Questa sera si inaugura la Stagione Lirica 2016 con l’opera “La campana sommersa” di Ottorino Respighi”. Ieri sera ho assistito alla seconda delle due anteprime di quest’opera e devo dire che sono rimasta piacevolmente colpita soprattutto dalla bellissima scenografia di Juan Guillermo Nova realizzata in maggior parte con proiezioni su veli e pannelli abbinata ad un’ottima gamma di luci di Pascal Mérat. Gli effetti erano straordinari in particolare quando il palcoscenico si è trasformato in un enorme acquario.
La compagnia degli artisti impegnata era quella del secondo cast.
Il soprano Daniela Cappiello ha una voce estesissima , leggera e di coloratura,in qualche momento è risultata un po’ aspra, ma nulla in confronto alla sicurezza tecnica con cui ha ben affrontato il difficilissimo ruolo di  Rautendelein . Stesso discorso vale anche per il tenore cagliaritano Francesco Medda, nella parte di Enrico. Lui ha una voce drammatica, ampia , in grado di tenere testa anche ad un’orchestra ricca di sonorità come questa della Campana Sommersa.
Bella per qualità ed espressività la voce di Francesca Tiburzi nel drammatico ruolo di Magda.
Nel ruolo del curato abbiamo ascoltato Alessandro Abis, fresco di vittoria al concorso dello Sperimentale di Spoleto. La sua è una Voce importante da basso. Ha un’ottima intonazione, è ed è sicuro musicalmente  ben interpretando il suo personaggio. Ritengo però che sia ancora troppo giovane  per questo repertorio .
Puntuale e  preparato come sempre il coro delle voci bianche di Enrico Di Maira, con i giovani solisti Nicola Secchi ed Eleonora Dunn.
All’altezza della situazione tutti gli altri artisti: Tatsuya Takahashi,  Gocha Abuladze, le tre elfe Martina Bortolotti, Francesca Paola Geretto,
Olesya Berman Chuprinova, Lara Rotili, Nicola Ebau e Mauro Secci.
Ottimo il cammeo del coro donne diretto da Gaetano Mastroiaco.
Il direttore d’orchestra Donato Renzetti  dall’alto della sua grande esperienza e conoscenza del repertorio, ha guidato senza alcun problema l’orchestra, curando il dettaglio e soprattutto riuscendo a dosare le sonorità in relazione col palcoscenico.
Un plauso va anche ai costumi di Marco Nateri e a tutto lo staff di trucco e parrucco. Il tutto di grande impatto visivo.
La regia è di Pier Francesco Maestrini .
Questa sera, la compagnia di canto sarà invece formata da

Rautendelein Valentina Farcas
Magda Maria Luigia Borsi
La Strega Agostina Smimmero
La prima Elfe Martina Bortolotti
La seconda Elfe
 Francesca Paola Geretto
La terza Elfe
 Olesya Berman Chuprinova
Enrico Angelo Villari
L’Ondino Thomas Gazheli
Il Fauno Filippo Adami/ 
Il Curato
 Dario Russo/ 
Il Maestro
 Nicola Ebau
Il Barbiere
 Mauro Secci
Il primo Bimbo Martino Corda
Il secondo Bimbo Letizia Puddu
Il Nano Sandro Meloni

 

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