Intorno alla metà degli anni ’80 il geniale e sempre originale Renzo Arbore si inventò delle  trasmissioni televisive che ebbero un enorme successo. La fascia oraria era quella della seconda serata .  Probabilmente alla RAI nessuno avrebbe mai immaginato che il genere di programma sarebbe durato tanto e soprattutto nel tempo. La fiducia è stata data al geniale Arbore che già da allora tutto ciò che toccava lo trasformava in oro. Quella fiducia è stata ripagata appieno. Lui poi era  anche un talent scout. In quelle trasmissioni (Quelli della notte e Indietro tutta) Arbore fece conoscere tanti artisti che da lì a poco ebbero a loro volta  un successo personale: pensate ad esempio a Nino Frassica, Marisa Laurito ,  lo scrittore Luciano De Crescenzo, Riccardo Pazzaglia ecc.

Ebbene in questi giorni,  al Teatro di San Carlo di Napoli andrà in scena lo spettacolo teatrale Così parlò Bellavista, tratto dal film e dal romanzo di Luciano De Crescenzo, diretto e adattato da Geppy Gleijeses, prodotto da Alessandro Siani e Sonia Mormone (Best Live) e Geppy Gleijeses (Gitiesse Artisti Riuniti), con Geppy – che nel film interpretava il ruolo di Giorgio – nella parte di Bellavista e un gruppo straordinario di attori napoletani: Marisa Laurito, la migliore amica di Luciano ed eterna Miss Simpatia, sarà la moglie di Bellavista, Benedetto Casillo, l’unico nel ruolo che interpretò nel film, Nunzia Schiano, grande caratterista napoletana, e ancora Salvatore Misticone, Vittorio Ciorcalo e tanti altri, con la partecipazione di Gianluca Ferrato nel Ruolo di Cazzaniga, il direttore dell’Alfasud.

La scenografia di Roberto Crea riprodurrà la facciata del grande palazzo di via Foria dove fu girato il film. Le musiche saranno quelle originali di Claudio Mattone e verrà dato grande rilievo allo storico coautore di quel film: Riccardo Pazzaglia.

A grande richiesta, è stata aperta al pubblico la prova generale dello spettacolo in programma mercoledì 26 settembre alle ore 15.