“Perdas” significa “pietre” in sardo campidanese.

“Perdas” è un viaggio nei ricordi di una donna dal carattere granitico: la sua gioventù passata a lavorare nelle campagne sarde, il matrimonio con un uomo proveniente dalla città, la scoperta della sessualità, le malattie fisiche, le estraniazioni dalla realtà per cercare una vita migliore.

“Perdas” è un viaggio nei ricordi di un uomo dal carattere granitico: la sua storia durante la guerra, il suo matrimonio, le sue perversioni, l’incapacità di capire la sua donna, il grande rispetto che prova per lei, il sapere di non essere l’unico presente nel cuore della compagna di una vita.

“Perdas” è l’incontro-scontro delle vite di due caratteri granitici, il tempo passato insieme ha levigato gli spigoli e smussato gli angoli, senza però alterarne la loro dura natura di pietra.

“Perdas” è il racconto di come si può convivere una vita insieme senza comunicare stando, comunque, rispettosamente vicini.

“Perdas” è sentire la presenza di una assenza. 

“Perdas” è l’ombra dell’artisticità di una donna nata nel periodo sbagliato, costretta ad essere contenuta in un diario rosso.
Una donna incapace di esternare se stessa, non capita, forse non amata, non ascoltata; donna che si rifugia in una finzione che si fonde alla realtà senza permetterle più di capire cosa sia vero, cosa sia presente, cosa sia passato e cosa potrebbe essere il futuro.

“Perdas” è un duetto liberamente ispirato al romanzo “Mal di Pietre” di Milena Agus che affronta con lirismo mai didascalico il dramma nevrotico della convivenza che i protagonisti combattono, immersi in un ambiente selvaggio e ostile, in bilico tra il sentimento d’amore e un distaccato rispetto.

Danzatori: Giulia Vacca e Luca Massidda

Concept e coreografia: Luca Massidda
Musiche: Maurice Ravel & Gatto
Costumi: Stefania Dessì
Disegno Luci: Pier Paolo Frigau

produzione ASMED-Balletto di Sardegna
in collaborazione con Scuola di danza di M. Assunta Pittaluga e ExArt

Ringraziamenti particolari :
Cristiana Camba, Direttrice Artistica del FIND Festival Internazionale Nuova Danza, Massimiliano Leoni e tutti i suoi collaboratori dell’ASMED\Balletto di Sardegna
Paola Scaia e Alberto Pala per gli spazi di prova presso la Scuola di danza M. Assunta Pittaluga
Tiziana Troja e Federica Troja per gli spazi di prova presso l’ Ex Art Teatro Cagliari 
Luca Di Bartolo e Luca Di Bartolo – Stage Photographer per le foto di prova
Alice Jinno per le consulenze social e new-media
Matteo Viola per l’aiuto\assistenza nel montaggio della coreografia
Davide Meloni e Antonio Luca Ferrara per le consulenze sartoriali
Paolo Fanti per le consulenze d’immagine e make-up

Find36 Festival Internazionale Nuova Danza | Cagliari

BIGLIETTI
6 euro intero / 4 euro ridotto (studenti, scuole di danza, over 65)
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info e prenotazioni >> festivalnuovadanza@gmail.com
www.findfestival.org / #FIND36