Il post della cara collega Nenet (tuttinsieme.blog.tiscali.it) mi ha ricordato quanto fosse importante per noi bambini lo Zecchino d’oro.

Ai miei tempi, assistere allo Zecchino d’Oro in televisione, era veramente una grande festa.

Ricordo tutti col panino della merenda seduti uno accanto all’altro sul divano.

 Tutti, compresi i miei genitori assistevamo a questo grande evento.

Mio padre, che era un grande appassionato di musica, decise un giorno che anche io avrei partecipato alla famosa gara canora.

Appena seppe delle selezioni nella mia città, ricordo che cominciò a farmi provare la canzone che avrei presentato alla selezione.

Le audizioni si svolgevano in un cine-teatro di Cagliari ed erano a decine i bimbi che si presentarono.

Io cantai "Il pulcino ballerino".

Ricordo che mio padre era molto emozionato e mi ripeteva in continuazione se lo ero anche io.

La cosa ebbe un inizio ed una fine in quella serata.

Non seppi più nulla nè me ne interessai essendo abbastanza piccola.

Qualche anno dopo , seppi che superai la prima selezione ma che, per diversi motivi familiari non potei recarmi a Bologna.

Circa 5 anni fa, ricordandomi comunque la bella esperienza, volli presentare mia figlia alla selezione e, dopo diverse audizioni, mi arrivò la telefonata che  era stata ammessa alla finale regionale.

Fu una grande emozione, e lei, che allora aveva appena 5 anni, ce la mise tutta. Cantò :"La mia bidella candida".

Conobbe il grande Ciro Tortorella, la intervistò e le fece i complimenti.

Non fu selezionata per Bologna e questo le lesciò una certa amarezza che ancora oggi la tiene lontano dalla popolare trasmissione.

E’ stata comunque un’occasione per farle capire che la vita è imprevedibile e che non tutto va come vorremmo.

L’esperienza è stata bellissima e le rimarrà nel cuore per tutta la vita.

Categories:

Tags:

7 Responses

  1. Ho letto per caso questo post e non potevo non scriverti!

    Ho cantato nel coro dell’Antoniano di Bologna dal 1965 al 1971. Il primo Zecchino d’Oro a cui ho partecipato è stato proprio quello del pulcino ballerino! Sono stati anni molto belli e molto divertenti anche se ho perso tantissimi giorni di scuola. Ero sempre in giro per l’Italia tra concerti, partecipazione a trasmissioni televisive e incisioni. Ci credo che sia stata una bella esperienza per te…sono ricordi che ci accompagneranno per sempre!!!:-)

  2. Certo ho cantato anche il quello zecchino!

    Sui 10 anni ho fatto pubblicità per alcuni prodotti e ho recitato in una compagnia di bologna.

    Ora faccio tutt’altro.Canto solo per me…La voce che ascolti quando apri il mio blog è la mia–:-)

    A presto

    Chiara

  3. Ora ricordo chi sei..sei poi stata nell’albergo di Abano che ti avevo consigliato via mail?

    🙂

    Chiara

  4. Mi spiace…no l ‘Hotel non era quello….per fortuna siete riusciti a sistemarvi meglio!!!! 🙂

  5. bei tempi quelli di Cino Tortorella allo Zecchino d’Oro. Io e i miei (allora) bambini cantavamo insieme “quarantaquattro gatti in fila per tre col resto di due, sei per sette quarantadue e due quarantaquattro”. La nostalgìa che provo è struggente…

  6. E già lo zecchino d’oro…nonostante la musica sia la mia passione più grande non lo seguito più di tanto..mi spiace per tua figlia..ma come hai detto tu la vita èstrana e non tutto va come noi vorremo..

    ti ho scritto una mail non so se ti sia arrivata per mandarmi la foto…

    se non dovesse esseri arrivata fammi sapere baciotti unAngelo!!

  7. In questi ultimi anni sto riscoprendo il valore e la bellezza dello ‘Zecchino d’oro’. Non sapevo che anche tu vi avessi partecipato. Ciao!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Romanzo giallo di
Ignazio Salvatore Basile
clicca sulla foto
Iscriviti con la tua email per essere sempre aggiornato

Inserisci il tuo indirizzo e-mail per iscriverti a questo blog, e ricevere via e-mail le notifiche di nuovi post.

Theitalianfoodaholic
Italian Food and Travel
Curiosità al Teatro Lirico

Archivi
Le mie videointerviste

</

Personaggi e interviste (1)

Francesco Demuro tenore

Visitatori

14768374

Le mie interviste per la Banca della memoria

Banca della memoria
Seguimi su Twitter
Racconti tra sogno e realtà

I corridoi del teatro

Era la prima volta (1 parte)

Era la prima volta (2 parte)

Assurdità in teatro

Un matrimonio molto singolare

Napoli: scippo con sorpresa finale

La bottega del quartiere

A.A.A. ragazzo timido cerca fidanzata

Details