Volevo fare le mie considerazioni su quelle cosidette eroine della storia contemporanea, in questo caso intendo, quelle donne disposte a sacrificare la loro vita per salvare qualcuno: un uomo.
Non sento altro che parlare di donne che vogliono salvare uomini.
Mi spiego meglio.
Una mia amica ha la vocazione del salvataggio: lei trova sempre uomini che hanno qualche problema ed è disposta, con i suoi atti eroici, a salvarlo lasciandoci poi amaramente le penne.
In genere è un salvataggio da indifferenza nei confronti della compagna (vedrai che prima o poi lo farò innamorare di me…)
oppure il salvataggio da alcool e droga: "…vedrai che con me smette di bere o di sniffare."
Io lo salverò e lo porterò sulla retta via.
Infine, c’è un altro tipo di salvataggio ed è quello di tentare di redimere un gay.
Infatti, con la penuria di uomini che c’è in giro, molte donne trovano conforto e compagnia fra gli amici gay ma naturalmente loro non hanno alcuna intenzione di cambiare per una donna.
Fatto sta che ci sono sempre più donne depresse che dopo aver tentato la redenzione si leccano le ferite prendendosela a morte con l’ultimo malcapitato.
Francesco Demuro tenore
9 Responses
Anch’io conosco qualcuno con questa vocazione … una battaglia persa!!!! Mandi Nenet
Faccio una battutina : certo che parlare di “eroine” dopo il post precedente …. 😀
Batutta simpatica 🙂
purtroppo il mito “dell’io ti salverò” è cosa antica e penso abbia a che fare con i modelli educativi che la società ( tralascerò patriarcale per non entrare in un dibattito femminista) aveva pensato per la donna…purtroppo la donna di oggi non è ancora riuscita a superare questo stadio e la cosa sinceramente mi da da pensare….
Ciao Otto!
La tua presentazione circa la salvezza offerta agli uomini da tante donne corrisponde davvero alla verità storica della umanità. Ma c’è di più: ci sono donne che sono davvero “altro” rispetto al comune vedere e sentire… esseri straordinari che hanno il ceppo spirituale dell’albero della vita radicato nel profondo dell’anima ed ogni frutto che ne nasce dal loro amore è una meraviglia agli occhi di chi li osserva.
Una di queste donne è proprio accanto a me… e non ha avuto il bisogno di salvarmi perchè non sta agli esseri umani il potere di salvare la vita ma alla carezza dell’amore (che per chi crede è Dio) e all’amare!
Ci sono maschi incapaci di essere “altro” e ci sono donne che sono alla loro stregua: dipende dunque solo dalla radice dell’essere… comprendere di essere titani nel percepire e nell’agire e nel donarsi e nell’accogliere. Auguro ad ogni donna di fermarsi alla radice del proprio essere e di “ri-scoprirsi” quell’altro infinito bello che esse sono, dono per noi tutti!
Buona domenica!
Ho dato una sbirciatina al tuo blog e sono molto contento che c’è qualcuno in rete tra i blogger a cui piace la vera musica, l’Opera lirica, il teatro e l’arte. Mi piacerebbe che tu ascoltassi la Angela Gheorghiu… e sapere cosa ne pensi di questa stupenda voce, per me ineguagliabile.
Ancora ciao…!
mia mamma la chiama ‘sindrome da crocerossina’…per fortuna io sono abbastanza disillusa da non aver mai preteso una cosa del genere nè da me, nè dal maschio che mi si accompagnava! 🙂
buon pomeriggio
Ti ho mandato un regalino-mail, chissà se sono stata brava???? Mandi
Ceeeee troppo toga tua mamma col Nintendo!!!! Mandi
Fortunatamente non tutte le donne hanno le fette di prosciutto negli occhi,alcune gli hanno aperti anzi spalancati!!!!!!