….su un funerale.

In queste circostanze , in genere l’aria è sempre molto triste anche se, come in tutte le cose c’è sempre un lato ironico nel fare le dovute considerazioni.

Infatti, una di queste è la scelta di tutto ciò che serve per questo evento: la cassa, i fiori ecc. ecc.

Scopriamo, a detta dell’agenzia, che anche qui esistono le cose che vanno o no di moda.

Quelli dell’agenzia al momento propongono le ultime novità dicendoti che certe cose (ciò che in genere chiede il parente del defunto) non vanno più di moda, convinti di metterti in imbarazzo.

Per fortuna, dico io , che non m’intendo dell’ultima moda!

Sfido chiunque a sentirsi felice di essere aggiornato.

Ci sono poi i paragoni con quello che fanno gli altri.

Nella triste circostanza della morte della mia anziana zia, è deceduta quasi in contemporanea un’altra vecchina dello stesso istituto.

I suoi parenti si sono rivolti ad una agenzia diversa dalla nostra.

Nel tempo in cui tutti si rivolgevano alle salme commossi per l’ultimo saluto, c’era la badante che , anch’essa commossa, faceva invece, fra una lacrima e una soffiata di naso, le sue considerazioni.

"Avete visto che lusso quell’altra agenzia?". 

Nessuno di noi parenti aveva fatto caso più di tanto .

Ma durante il tragitto verso il cimitero descriveva estasiata le differenze :-" Lo sfondo della camera ardente era composto da tre pannelli con foto di fiori, sembrava la scenografia di un film; sul lato destro,  troneggiava  la foto in cornice d’argento della defunta sorridente con epitaffio; i becchini erano tutti in divisa nera, giacca con bottoni d’oro e cappello militare; l’ auto era grigio argento addobbata come fosse il carro della regina."

Sinceramente tutto questo sfarzo non mi entusiasma.

Un funerale è sempre un funerale e non una commedia di Toto’!