Dopo la morte di Chiara ho sentito ancor più l’esigenza di andare a rivedere le riviste e i giornali che hanno parlato di lei.

Ho sfogliato un giornalino di mia figlia (lei è una GEN 3 e per chi non lo sapesse, è la parte giovanile del Movimento dei Focolari) dove vi ho travato le foto più recenti di Chiara, in particolare quelle dove il rettore dell’Università "Hope" di Liverpool, in gran Bretagna, si reca personalmente da lei con i suoi collaboratori per conferirle l’ennesima laurea ad onorem in "Teologia" (era il 6 gennaio 2008)

La parola "Hope" vuol dire "speranza": l’università è nata infatti per aiutare a costruire l’unità fra la chiesa cattolica e la chiesa anglicana.

"Riconosciamo in Chiara una guida – ha detto con profonda convinzione il rettore Pillay- lei ci indica la strada verso Dio… .Adesso il rettore dell’Università "Hope" non vede l’ora di collaborare col Movimento dei Focolari soprattutto per la nuova Università che sta per nascere a Loppiano, cittadella Internazionale del Movimento .

Tante altre persone sono andate a trovare Chiara in quello stesso periodo: ad esempio  il famoso attore di film polizieschi negli Stati Uniti: Clarence Gilyard con la moglie e i suoi figli.

Con altri personaggi che lavorano a Hollywood – attori, registi ecc….si sono messi d’accordo per portare l’ideale di Chiara nella capitale mondiale del cinema.

Anche la signora Minoti, dall’India, è andata a trovare Chiara.

 E’ una discepola di Ghandi, l’uomo che ha dato la sua vita per la pace.

Minoti Aram ammirava tanto Chiara! Un giorno ha detto: "Finchè Chiara e i suoi amici lavorano per la pace, Dio sarà con noi e un giorno la terra diventerà come il cielo!"