Come ho detto nel post precedente, in questo momento sarei dovuta essere a Madrid e invece….sono ancora qui, davanti al mio pc.

Voi mi chiederete perche. Beh! Sono stata bloccata ad un passo dalla partenza perchè il mio documento d’identità era scaduto.

La faccia dell’impiegato che mi guardava con un mezzo sorriso, era da fotografare.

Io disperata imploravo che potevano esserci testimoni che dichiarvano di conoscermi, ma lui imperterrito mi ha negato qualunque possibilità di partenza.

Allora ho detto a mio marito che almeno la piccola poteva andare e invece…neppure lei. I minorenni devono avere un timbro speciale dalla questura nel documento.

Ma le agenzie a cosa servono? Come minimo dovevano dirmelo. Invece hanno preso velocemente il malloppo e augurandomi Buon viaggio mi hanno sfilato 20 euro di commissione a testa.

Tornata con la coda tra le gambe è cominciata una serie interminabile di piccole disavventure, perchè la speranza di partire non l’ho ancora persa.

1) Mi reco al comune. Lo sceriffo all’ingresso (perchè tali si sentono questi impiegati) non mi ha fatto accedere all’ufficio anagrafe perchè dovevo rivolgermi alla mia circoscrizione. Ok.

2) Gli ho chiesto se sapeva fosse aperta, e lui ha detto di si.

3) Era chiusa!

4) Sono tornata, ma un altro sceriffo non mi voleva far accedere. Gli ho detto che conoscevo un’impiegata. Non si è fidato e mi ha accompagnato personalmente finchè ha visto .

5) La mia amica impiegata non ha potuto far nulla ma mi ha indirizzato in un’altra circosrizione.

6) qui potevano farmi il documento ma le foto non andavano bene.

Udite: Un sorriso di troppo e un filo di pianta verde nello sfondo non erano credibili come foto tessere.

7) Vado da un fotografo il quale per 6 fototessere mi ha tenuto quasi un’ora: non aveva il rullino ed ha dovuto fare con la digitale. La prime avevo sorriso troppo e non andavano bene.

8) Torno alla circoscrizione e.. finalmente faccio i documenti.

9) Vado all’agenzia. Ma per domani il volo è stato annullato. E ti pareva!!!!

10) C’era un volo per dopodomani. L’ho comprato con un rischio: se domani non mi fanno i documenti alla bambina, ho perso anche questi soldi.

Sembra un’incubo di quelli che si fanno in sogno quando si mangia pesante.

Ma questa è stata una giornata da dimenticare.

Con una cosa positiva: mia figlia per la prima volta dopo interminabili pianti mi ha sostenuta e convinta che bisogna lottare.

Avrà imparato la lezione?

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4 Responses

  1. mi sa che per i documenti per tua figlia ci vuole di più .. io mi ricordo quando l’ho fatto per Lori c’è passata una settimana … spero che a te vada meglio …. che sfiga … un bacio Nenet

  2. Chw burocrazia pazzesca… Spero tu possa partire con la piccola ed è quello che ti auguriamo di cuore

    Ciaoooo

    lanfranco

  3. Gli agenti di viaggio pensano solo ad incassare.Io quando siamo partiti con Paolo piccolo a Parigi ci siamo rivolti ad amici titolari di un’agenzia di viaggi che ci hanno dato tutte le informazioni necessarie per tempo. Ciaooo!!!!

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