"Mamma, sai, la mia compagna Maria Rosa è una che conta in classe perchè veste firmato."

Le parole di mia figlia mi feriscono.

Cosa vuol dire, che chi veste senza firma non vale nulla?

Ho cercato di spiegarle che l’abito non fa il monaco e che i veri valori  per contare nella vita sono ben altra cosa.

Ma come si può, a 11 anni, essere considerati solo per le firme che si hanno addosso? E quante sono quelle famiglie che si possono permettere di vestire i propri figli a suon di centinaia di euro?

L’ho vista che rovistava nella stanza della sorella maggiore in cerca di almeno un  maglione o una cinta.

"Ti prego mamma, almeno una cosa firmata altrimenti in classe mi scartano!"

Quando ero ragazzina io, si pensava al capo firmato  solo alle scuole superiori.

Il capo si riceveva a Natale e durava qualche anno perchè costoso e di buona qualità.

Ma a 11 anni!!! E soprattutto valere per questo!

Eppure rimango allibita sentendo che tante compagne hanno scarpe o jeans da 300 euro.

Ma secondo voi, tutto questo è educativo?

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3 Responses

  1. non sarà educativo ma è la realtà d’oggi. quand’eri ragazzina tu non c’era il martellamento mediatico d’oggi. inutile scandalizzarsi.

  2. No, non è educativo per niente. Ma purtroppo, è così che va il mondo… E non solo a scuola… Viviamo in una società che non conosce più quali sono i veri valori. Non ho ancora figli, ma penso che educarli in questo momento sia un’impresa… Che fai, gliela dai vinta oppure tieni duro, e rischi che ti veda come una strega?

  3. Anche io ho una figlia della stessa età,qualche cosa di firmato l’ho acquistata per non farla sentire emarginata di fronte ai compagni di scuola.I ragazzi di oggi sono cattivi e maleducati.

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