Non ho visto l’inizio del Festival di Sanremo e neppure la fine.
Troppo lungo!
Ho fatto però in tempo a vedere la parte centrale.
La mia critica può non interessare nessuno ma io la faccio lo stesso.
Sarà che anni fa ero stata invitata come giurata ad esprimere il mio voto, oggi esprimo i miei punti di vista, stringati dal mio blog.
Bonolis: un grande professionista. Il suo amico Laurenti è un’ottima spalla.
Patti Pravo: dovrebbe lasciare il suo ricordo intatto e non sporcarlo con queste partecipazioni. Mi spiace perchè forse l’hanno voluta aiutare ma non è rimasto nulla della voce e dell’intonazione.
Marco Carta, il mio conterraneo, si è esibito in maniera decorosa ed io tifo per lui.
Al Bano mi ha annoiata.
I Gemelli Diversi: vorrei che vincessero il secondo premio (perchè il primo deve andare Marco Carta) . Mi è piaciuto il testo e l’originalità della voce sintetizzata (non dovrei dirlo!)
Quel terzetto con Pupo ecc. non male, ma troppo "buoni a tutti i costi".
Tricarico: inascoltabile. Poi sicuramente mi verrete a dire che venderà e avrà successo. Ok, ma a me non piace proprio.
Benigni sempre grande, anche se non condivido tutto ciò che ha detto.
Mi ha deluso la scenografia con quel palchetto centrale. Tutti i partecipanti dovevano sempre stare attenti a non inciampare.
Penosa la figura femminile al fianco del presentatore.
Vediamo come andrà la prossima serata.
BE ALESSANDRO SO BENE CHE PARTE NON CONDIVIDI DEL MONOLOGO DI BENIGNI, MA COSA CI SI PUO’ ASPETTARE DAI CATTOLICI DOPO IL NO ALLA DEPENALIZZAZIONE SULL’OMOSESSUALITA’ LI NEI PAESI DOVE VENGONO UCCISI,