Questa mattina, ascoltando la trasmissione di RAIdue, Il ruggito del conisglio", ho avuto l’ ispirazione per questo post.

Si parlava di proibizioni per la strada. Mi spiego meglio: pare che sarà vietato mangiare per la strada perchè ciò potrebbe sporcare.

Mah, lo trovo assurdo pensando al piacere che si può provare quando si gusta un gelato in piena estate.

Che si fa? Ci si rinchiude al caldo così questo si scioglie oltre a scioglierci pure noi?

Si, è vero anche  d’estate spesso si trovano per terra certe patacche che, le persone difficilmente si prendono la briga di ripulire!

Quando vengono i raptus mangerecci per la strada, l’unico desiderio è quello di sedarlo, soprattutto quando si è in veste di turista o ancor di più quando la persona in questione è incinta e deve assolutamente provvedere a soddisfare il desiderio.

A me è successo proprio mentre aspettavo la mia seconda figlia.

Avevo due desideri sempre presenti: il primo era quello di poter banchettare con pezzi di muro, non sto scherzando ma è la verità. La mia bambina più grande provvedeva a grattare il muro della terrazza e a servirmelo in un piattino. Non placava totalmente quel desiderio ma sicuramento lo attenuava.

Il secondo era quello di un gelato megagalattico con una montagna di panna montata.

Ricordo che con mio marito giravamo la città alla ricerca di un dispenser di gelato, perchè il desiderio era di gelato delle macchinette e quello doveva essere.

Quando ormai tutti i locali stavano chiudendo, come per miracolo ecco apparire un bar con machinetta.

Mi fiondo come Paperone nel suo deposito, e mi faccio preparare il più grande gelato che si potesse fare, con doppia razione di panna montata.

I miei occhi si sono riempiti prima della bocca, perchè, al momento di iniziare la degustazione, una folata di vento mi ha letteralmente spazzato il cono da quel bendiddio, spiaccicandosi per terra.

Non so se ho urlato più io o mia figlia dentro di me!

Avete idea? Certo che non mi sono messa a pulire per terra, come avrei potuto! Per fortuna sono tornata di corsa a riacquistarlo ma la faccia incredula del barista ve la lascio solo immaginare!

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2 Responses

  1. tra un po’ ci proibiranno anche di respirare all’aria aperta sempre esagerati possibile non ci sia una via di mezzo? un saluto Ida

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