A scuola mi hanno insegnato che i razzisti sono coloro che non amano le razze africane o comunque di colore diverso da noi.

Io credo che non sia solo così.

Infatti a volte non ci rendiamo conto che siamo lupi con gli agnelli e agnelli con i lupi.

Conoscevo una persona del mio quartiere che aveva un’ odio feroce verso gli africani . Quando ne parlava  lo faceva sempre con un disprezzo indescrivibile:gli occhi le si sbarravano e soprattutto aveva l’abitudine di spiarli attraverso la sua finestra per vedere se si lavavano, come si pettinavano e cosa mangiavano.

Se li vedeva per strada cambiava lato per poi lanciare qualche ingiuria.

Lei però era la prima che, per il suo aspetto a volte veniva ignorata o messa da parte quando si recava al mercato o in qualche ente pubblico.

L’ho sentita dire frasi come:"non mi hanno neppure considerata!"

Ho sentito poi tanti miei concittadini avere atteggiamenti di superiorità con i conterranei dei paesi dell’interno della Sardegna , anche questo è razzismo! Ma ho sentito anche italiani del nord disprezzare gli italiani del sud.

A me è anche capitato di recarmi in Francia e di vedere locali sull’autostrada con cartelli che dicevano:

locale chiuso per gli tutti gli italiani!  Tutti gli italiani che fossero del nord o del sud!

Il razzismo è un po’ come il cane che si morde la coda, se noi non interrompiamo questo circolo vizioso ci sarà sempre colui che farà il lupo con gli agnelli e l’agnello coi lupi.

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4 Responses

  1. Sarebbe bello che fosse possibile cancellare le distanze e le differenze ma la mente ha piu’ muri di quanti crediamo e in ogni contesto,sia esso lavorativo che sociale,ci insegnano a differenziarci da qualcosa o da qualcuno.Forse e’ da li che nasce il razzismo.ciao.giampaolo.

  2. se è per quello c’è anche gente del sud che disprezza quelli del nord ma lasciamo perdere gl’ignoranti ci sono ovunque il bello è che i nostri parlamentari non si rendono conto che i primi razzisti sono quelli che fingono di difendere tutti e invece si comportano da razzisti proprio verso noi italiani..tra poco saremo noi che dovremo andare in africa piuttosto che in cina ecc …a cercare il pane però i signori difendono tutti basta che siano lontani da loro e rompano le scatole allapovera gente un saluto Ida

  3. E’ vero, il razzismo è come il cane che si morde la coda.

    A dimostrazione di ciò, l’esempio che hai riportato della persona che non tollerava gli africani, e lei stessa non era tollerata addirittura dalla sua stessa gente!

    Ciao!!:-)) faraluna

  4. Il razzismo è una brutta attitudine: tuttavia è ancora più brutto dare del razzista a chi semplicemente non è ipocrita. Il buonismo è fuori dalla realtà.Accoglienza è una cosa e fare tratta di schiavi è un’altra. Se si ospita, l’ospite è sacro e come tale gli si deve dare più che di che vivere. Ospitare e lasciare a se stessi porta solo gli ospitati a delinquere per mantenersi quando nn lo fanno per scelta viscerale.E questi che la delinquneza ce l’hanno per habitus è meglio che se ne stiano a casa loro, visto e considerato che il ns Governo, francamente, nn riesce a gestire manco i delinquenti nostrani che abbondano già senza aggiungercene altri. Sta di fatto che i nostri cervelli nn hanno spazio in Italia e poi se ne fa a delinquenti di tutte le risme italiani in cima alla lista e poi Rumeni a seguire: statistiche alla mano. Allora lo spazio c’è o nn c’è? le risorse ci stanno o no? e se nn ce n’è per tutti perchè mi devo prendere un rumeno che a casa sua avrebbe di che vivere ma viene qui per delinquere, e metto in condizioni d’andarsene un cervello0 italiano? una speranza di futuro?Fanno bne gli italiani che nn fanno figli: ci pensano già gli stranieri a occupare spazi case e scuole…in modo tale che nn ha senso! e se si fanno questi ragionamenti ci si becca del disumano! eppure che io sappia in altri Stati del mondo per andare bisogna essere richiesti….e per concludere: per favore nn mi rifate l’esempio dei nostri emigranti: per carità non bestemmiate! i nostri poveri morti di fame fuggivano da una miseria nera e andavano nelle Americhe per essere spremuti e mortificati: ma mai ho sentito che i nostri si davano a gli stupri e alle rapine della popolazione che li ospitava! per favore nn facciamo paragoni blasfemi!!! integrazione?altra ipocrisia: quelli che nn fanno parte della tratta degli schiavi e dei delinquenti, vengono qua per mungere la vacca e tornarsena a casa gli frega caz di integrarsi!! e altri ancora lungi dall’integrarsi vanno cercando di ricostruirsi, da noi, sulla nostra terra,un pezzo della loro.Dove però fare meglio i propri comodi come in Patria nn è loro concesso.IO sono di quelli che pensano che gli odierni americani del Nord, fecero malissimo come fecero a insediarsi con la violenza in una terra nn loro schiacciando e scacciando e decimando gli indigeni. Ci sono tanti modi per sopraffare gli idigeni.Dunque giustissimo distinguere tra lupi e agnelli. Giusto, sensato ed equo.E nn venitemi a parlare di mafia perchè quella, con gli emigranti nostri non c’entra: la mafia è universale e ce n’è in tutto il mondo senza stare a sostenere che sia un fatto italiano di esportazione.Noi esportammo braccia da lavoro e non stupratori. E nn venitemi a dire che ci sono quelli che vengono per lavorare: come li distingui? se un giardiniere poi ti massacra per rapinarti: fino a ieri giardiniere in casa tua? e se una badante ti rapina? d’accordo coi suoi compari? fino a ieri lavoratrice indefessa? ma per favore. Non si può discernere a priori e allora? allora ognun per sè. Quanto ai rifugiato, quelli che lo sono davvero: èTUTTA ALTRA FACCENDA. Dovrebbe esserci una sorta di “numero chiuso”. Non serve a nulla far entrare tutti e poi abbandonarli a loro stessi.Dovebbero esserci degli accordi internazionali e chi più ha posto(vedi Svezia) più ne accolga, trasformando l’Italia solo in una fase di passaggio per quelli che vanno fuori dal numero che può assistere.Come in una fabbrica: personale al completo: amen.Non si possono licenziare quelli che ci stanno per far entrare altri oppure farli lavorare senza pagarli… ma che senso ha? è razzismo questo ? boh?

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