Non so davvero dove trascorrerò la mia settimana di vacanze nel periodo di ferragosto.

Ho continue discussioni con mia figlia undicenne che vorrebbe l’America. Vi rendete conto? Solo il pensiero di prendere l’aereo per tante ore mi fa saltare il cuore.

No! Io sono per la vacanza relax in qualche centro termale, servita e riverita. Dopo un anno di lavoro, voglio riposare.

Ma dove? In che città? In quale albergo?

Lei, sempre mia figlia, mi dice che vuole andare all’estero.

Non so davvero da che parte cominciare per la ricerca di un posto tranquillo ma non noioso.

Suvvia datemi consigli e indirizzi!

Io , intanto vi consiglio di venire a Cagliari, la mia splendida città dove potrete passare la giornata nella splendida spiaggia del Poetto.

Detto tra noi, fosse per me, me ne starei in panciolle da queste parti, a casa mia.

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4 Responses

  1. Condivido al 100% la tua idea. E’ quello che continuo a sostenere da sempre. Perché mai dovremmo andare in giro per il mondo, con tutti i rischi che comporta, quando abbiamo un mare stupendo e spiagge da far invidia a note località esotiche? Per il solo gusto di andare all’estero? E poi tornare, se si ha la fortuna di tornare sani e salvi e senza avventure drammatiche, più stanchi e stressati di prima?

    Leggevo proprio nei giorni scorsi che, secondo una delle solite indagini, ormai sono i bambini a scegliere le località dove andare in vacanza. E questo post sembrerebbe confermare questa indagine. Beh, non mi sembra davvero una scelta molto sensata.

    Quando tu eri piccola non decidevi tu dove trascorrere le vacanza. Decidevano i tuoi genitori. Ora che sei adulta e “genitore”, e dovresti finalmente decidere tu, pare che siano i figli a decidere.

    Conclusione…tu non deciderai mai dove fare le tue vacanze.

    Ti sembra giusto? No, non lo è. Coraggio…:)

  2. Hai ragione, quando ero piccola era già troppo se si parlava di vacanza fuori dalla città, figuriamoci se addirittura si poteva scegliere.

    Ma le cose purtroppo cambiano. Giusto per far vedere usi e costimi diversi dal nostro esclusivamente per la cultura.

    Speriamo bene

  3. quando ero piccola io non sceglieva nessuno perchè le vacanze non c’erano neanche in sogno è forse per questo che adesso che sono vecchia non mi allontano da casa mia neanche se mi pagano stò così bene qui chi melo fa fare di fare e disfare valige viaggiare in interminabili code ma io vado al parco se proprio ne avessi voglia cosa che non ho un saluto Ida

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