Ieri sera ho assistito ad un concorso canoro di musica leggera organizzato dal comune di Elmas (Il fenicottero d’oro) e sono rimasta a bocca aperta dalla bellezza delle voci .
Il livello altissimo del concorso ha fatto si che la giuria avesse serie difficoltà a nomiare un vincitore.
Giovani promesse nel campo della musica leggera ma che io ho individuato come possibili voci anche liriche. Le canzoni più gettonate sono state sicuramente quelle della Pausini e di Boccelli, ma anche tante canzoni del repertorio classico leggero come Memory di Barbara Streisant o Meraviglioso di Modugno.
La maggior parte di questi ragazzi (fino ai 20anni circa) provenivano dalle scuole di canto della provincia di Cagliari e in particolare, sono rimasta affascinata dalla bravura degli allievi dell’insegnante Elide Ucchesu, grande preparatrice Insegnante della scuola di Assemini) e grande voce, che ha anche condotto la serata.
Tanti gli ospiti e fra questi Sara Pischedda, (sempre allieva della Ucchesu) che lo scorso anno ha trionfato nella trasmissione di RAI UNO: "Ti lascio una canzone".
Trovo che questi concorsi siano importanti soprattutto per il confronto fra giovani che vogliono tutti diventare famosi come le popolari star della musica ma fanno capire che prima di tutto ci vuole uno studio serio e costante della tecnica e della musica e, che di voci belle ce ne sono tantissime e il successo diventa , dopo lo studio, una questione solo di fortuna.
One response
anche se i concorsi sono seri e le voci bellissime come dice Morandi uno su mille ce la fa giustamente come dici tu bisogna essere al posto giusto nel momento giusto conoscere gente giusta e tutto questo è grande fortuna senza fortuna non si combina niente buona settimana Ida