Ormai questa frase sta diventando di uso comune.
Da quando Facebook sta entrando in maniera capillare nelle nostre famiglie, sentirsi dire ti taggo significa: metterò una foto dove ci sei tu.
Ieri sera, durante una festa familiare, non ho sentito altro che questa frase: domani ti taggo in quella festa, in quella gita, in quello spettacolo.
Se da un lato è bello e divertente rivedersi in foto del passato e soprattutto con abiti e pettinature fuoritempo, dall’altro c’è da temere qualche scheletro nell’armadio. In senso benevolo naturalmente.
A volte capita che in certe foto ricompaiano persone che non sempre si ha piacere di rivedere: ex fidanzati, ex mariti, ex amici e così via.
Sta quindi nelle persone che taggano fare attenzione, quando si selezionano le foto, che non siano offensive verso chi, magari non ha piacere di mostrare il proprio passato così pubblicamente.
6 Responses
…ma più spesso si viene criticati se in quella foto “si è venuti male”! Quindi taggami pure se sono bella e magra…ma se niente niente spunta una smorfia o un sospetto di cellulite guai al mondo !!!! Hai violato la mia privacy…
Un consiglio? Non taggate. Se fate degli album condivideteli solo con amici davvero fodati (soprattutto se contengono foto dei vostri bambini) agli altri 950 che conoscete solo su fb lasciate vedere solo le foto banali, i paesaggi i tramonti delle vostre ferie…
La compagna delle elementari con l’apparcchio lasciatela nel cassetto: era un obrobio prima e lo rimane anche adesso anche se fa la modella per la pubblicità del dentifricio!
Lalla
da me, tra i miei amici, la mania del tag è passata un annetto fa, comunque sia il taggato ha sempre la facoltà di staggarsi “sine die”
eilà, stai diventando la star della prima pagina home tiscaliblog!! oggi addirittura con due post!! eh, il campanilismo di tiscali mica è roba da poco…
augurissimi
otto
C’è chi può…
nel senso che c’è chi è sardo e chi no, giusto…
otto
non credo.
Peggio sarebbe in un incontro amoroso … Lei dice a lui:
“Sì, sì … TAGGAMI tutta!!!” :DDD
Ciao Otto un bax :***
ieri guardavo un programma tv e stavo notando che siamo diventati tutti youyeristi, anche un po’ grazie all’avvento di facebook, scattare foto e poi pubblicare, mostrare i fatti propri per il solo scopo di far spiare, e di spiare così, anche le cose altrui, dal buco della serratura, in questo caso, la rete, le foto “pornografiche” che imperversano su youtube, per essere guardati di più, per essere famosi, anche facendo porcate, famosi a tutti i costi, e anche i “comuni” per semplice fama personale, senza denaro in cambio, decidono di esibirsi in foto scadenti su facebook, ti taggo non è un motivo di vanto, ma è una semplice spacconeria virtuale da tre soldi…