Eh si, come detto in precedenza i compiti delle vacanze dei propri figli coinvolgono in prima persona anche i genitori.
Il compito di tecnica, dove si doveva creare una cupola Geodetica, è stato completato.
Non è stato facile, però si è creato un clima di collaborazione con mia figlia che era da po’ di tempo che non si vedeva.
Cannucce, forbici, punteruoli, fermacampioni, era l’attrezzatura giusta per il lavoro, ma anche il sottofondo della sua radio preferita, che ha contribuito a creare un bel clima di complicità.
Si sa che una ragazzina di seconda media non sarebbe stata in grado di portarla a termine da sola (salvo eccezioni naturalmente) ma insieme abbiamo raggiunto questo bel risultato e devo aggiungere soprattutto dal punto di vista umano.
La nostra cupola però è riuscita un po’ a pagoda. Mia figlia è preoccupata perchè questo potrebbe non farle raggiungere la sufficenza.
Io non credo, il lavoro è stato fatto con grande fatica e impegno e mi auguro che sia premiato almeno per questo.
Certo mi viene da pensare a quei ragazzi i cui genitori non sono in grado di seguirli in queste cose: bisogna avere una certa manualità e molto tempo a disposizione.
I genitori di una compagna di mia figlia ad esempio mi hanno detto di non essere assolutamente capaci ed hanno chiesto il mio contributo.
Col cuore avrei detto di si, se non fosse che dalla fine di questo lavoro ho un mal di testa che non passa con nessun antidolorifico.
One response
volevo chiedere,a cosa serve poi quella cupola?Personalmente non ci vedo nulla di istruttivo,sarà che sono vecchia ma non mi dice niente,vi sarei grata se mi spiegaste…..grazie Ida