pokerQualche giorno fa ,  mia figlia raccontava ad una amica di un loro conoscente  che è ormai travolto dal gioco d’azzardo, spendendo tutto ciò che i genitori (ignari), gli passano per mantenersi agli studi . Lui poi è costretto a  nascondersi dietro le bugie.
Alle continue richieste di danaro,  si giustifica raccontando sempre nuove fandonie: acquisti di libri, medicine, necessità per la casa, regali per compleanni di amici ecc. salvo poi andare velocemente ad una bisca e far fuori tutto ciò che ha tra le mani.
Purtroppo questo vizio si sta diffondendo sempre più tra i giovani facendo si che diventi il loro interesse principale lasciando da parte  lo studio e spessissimo anche gli affetti.
Generalmente poi, quando questi cominciano ad accumulare  debiti,  entrano in un vortice da cui è sempre più difficile uscire. Infatti i debitori spesso sono vittime di ricatti e per poter restituire le somme sono costretti a chiedere ulteriori prestiti che,  nella convinzione di vincere, sono pronti a restituire il giorno dopo, ma così non sarà.
Le vittime del gioco diventano così ancora più fragili cadendo sempre più facilmente anche in altre forme di vizio come quello dell’alcool o della droga con conseguenze devastanti per la loro salute e il loro futuro.
Spetta a noi genitori tenere gli occhi sempre aperti e cercare di capire quando i nostri figli si trovano in mezzo a questo tipo di  problema e se necessario, con cautela, rivolgerci ai centri specializzati.
Girando per la rete ho trovato questi due siti con le specifiche informazioni .

http://www.giocatorianonimi.org/

http://www.sosazzardo.it/

2 Responses

  1. ho conosciuto più di una persona colpita dal demone del gioco, qualcuno finito anche il carcere per debiti.. qualcuno in depressione tale da spingerlo al suicidio.
    purtroppo non hanno mai ammesso di essere malati.
    dicono di non dare importanza al denaro, che lo fanno perchè si divertono, eppure all’idea di diventare ricchi gli cominciano a brillare gli occhi.
    più o meno è l’iter degli alcolisti che dicono di bere ma potrebbero smettere quando vogliono.
    qui sul confine sono spuntati casinò come funghi.. ma poi ci sono le corse ai cavalli e ora online si può fare tutto…
    il miraggio di diventare ricchi e di giocare alla grande come chi i soldi da buttare via ne ha.
    non so, la trovo una cosa tanto scema…
    e chi poi dirige il casinò lo trovo così colpevole… così colpevole dei drammi in cui spinge tante persone..

  2. penso proprio che quando i genitori se ne accorgono è già troppotardi per risolvere il problema senza rivolgersi giusto a quelle associazione che indichi.Igenitori sono sempre gli ultimi a sapere perchè per noi i nostri figli è impossibile che caschino in queste trappole un saluto Ida

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