Anche quest’anno è arrivato il momento di preparare i gobbetti. No, cosa avete pensato!
Innanzitutto è necessario che vi rimandi subito al post fatto tempo fa dove parlo appunto dei gobbetti (cliccate sulla parola in rosso) e dell’importanza che hanno .
Siamo alle prese con una nuova opera: l’Olandese Volante di Wagner, e come tutte le opere straniere, difficile da memorizzare.
Oggi cominciano le prove di regia e dobbiamo abbandonare lo spartito per dedicarci esclusivamente alla scena.
Per evitare di boccheggiare come pesci, ognuno si organizzerà come può per rinfrescare il testo dell’opera.
E’ vero che la nuova tecnologia potrebbe facilitare il compito, ad esempio scriverlo nelle note del cellulare.
Ma vi immaginate cosa direbbe il regista se ci vedesse tutte col cellulare in mano magari durante la scena delle filatrici?
No, i nostri vecchi gobbetti sono ancora il mezzo più utilizzato e più facile da nascondere nella mano.
Probabile che le nuove generazioni di artisti del coro inventino qualche cosa di più tecnologico ma io, sicuramente, non lo conoscerò.
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Francesco Demuro tenore
One response
Si, er MICROCIPPE ner cervello! 😀 😀
Ps: quanno inserisci i tagghe, dividili co \’na virgola l\’uno dall\’artro artrimenti, come a sto poste, te ne considera uno che se chiama gobbettipromemoriaoperaliricaregiadirettoreorchestra! 😉
S\’aribbevemo staseraaaa!!!