bellezza-cibo-sanoOrmai da tempo si parla dell’importanza di un’educazione alimentare legata alla salute.

Bisogna cominciare dall’infanzia e dall’adolescenza. Non si può permettere che i ragazzi abusino del cibo per colmare i loro complessi. Bisogna educarli a mangiare sano e in maniera regolare, tutte norme che io ho preso alla lettera soprattutto da quando mia figlia tredicenne ha cominciato a lamentarsi del suo sovrappeso.

E’ stato inutile dirle che il cioccolato, le pizze,i pop corn, la Coca cola, e le patatine, (solo per citarne alcuni) siano cibi che , consumati in abbondanza fanno diventare obesi.
Allora, implorante mi ha chiesto di portarla da un dietologo. Ho pensato di rivolgermi ad una nutrizionista specializzata nei problemi dell’alimentazione adolescenziale.
E’ stata molto gentile, ha parlato a mia figlia in maniera serena dicendole che deve entrare nell’ordine d’idee che il cibo è importante ma non deve prendere il posto principale nei nostri pensieri. Insomma, mia figlia è uscita dal’ambulatorio, piena di buoni propositi. Si e cominciato subito con l’acquistare tutti quei cibi descritti nella dieta prsonalizzata. La prima settimana è stata dura, ma vedere come risultato un chiletto sotto il normale peso è stato incoraggiante.

La seconda settimana è cominciata con una grinta maggiore.
-“Mamma questa settimana voglio calare ancora un chilo!” ” Ok”, le ho risposto.” l’importante è seguire tutto ciò che c’è scritto”.
Ma ahimè si fanno sempre i conti senza l’oste. Il diavolo tentatore è sempre dietro l’angolo.
Una compagna, le ha chiesto se voleva passare la serata  a casa sua, a fare i compiti e chicchierare.
Importantissimi i rapporti umani!! Le ho detto che sarebbe stata l’occasione per convincere anche lei ad intraprendere un cammino di educazione alimentare.
Sob!
Il rientro a casa è stato drammatico. La mia piccola non aveva fatto i conti con le sue intolleranze alimentari e sperava di farla franca senza che me ne accorgessi.
“Mamma ho mal di testa”.

– “Cosa hai mangiato?”
“Mamma, non ho resistito, aveva la casa piena di tutto quello a cui ho rinunciato in questa settimana. Ci siamo abbuffate come maiali, abbiamo mangiato 10 tipi di cioccolati e ingozzate di merendine di ogni genere!E adesso?”
E adesso ?ho pensato che l’unica cosa importante fosse non farle pesare questa cosa e, con serenità aspettare i consigli, ma di chi? Di una dietologa che non ha figli adolescenti e non sa che fare una dieta a quest’età è impossibile?

2 Responses

  1. mah…. pure a me piacciono ancora le pizzette e le patatine e tutto quel che fa ingrassare… figuriamoci a loro

  2. E infatti, pure a me, ma purtroppo c’è stata una reazione inaspettata. Davanti alle tentazioni è stato impossibile resistere. Ne deduco che almeno per il momento bisogna lasciar perdere. I rischi dell’anoressia e della bulimia sono sempre in agguato a quest’età.

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