Solo lo scorso anno il nostro teatro occupato da noi lavoratori per protestare contro una malagestione accoglieva politici pronti a dare il loro sostegno. Le elezioni erano imminenti e la gara di solidarietà è stata grande. Non c’erano politici di destra o di sinistra, c’erano politici  che ci ascoltavano dimostrando tutta la loro solidarietà con programmi ben definiti qualora le elezioni fossero andate a loro favore.

Un anno è passato e noi, i politici che ci sono sembrati sinceri ,li abbiamo votati e sostenuti . C’è però una differenza: i politici da noi sostenuti sono stati eletti ma noi siamo ancora qui a lottare, con lo stipendio decurtato e con gli stessi problemi dello  scorso anno .

Come la mettiamo? E tutte le promesse e la solidarietà dimostrata, che fine hanno fatto?

Contattandoli adesso sono in grado solo di rimandare le promesse, senza quagliare.

Quando ero piccola mi è stato insegnato che quando si fa una promessa bisogna mantenerla, a qualunque costo!! Questo è un segno di civiltà e onestà. Speravamo nel cambiamento ma a quanto pare tutto pare uguale a prima.

Che tristezza!!

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