11 Responses

  1. i napoletani oltre alla fantasia hanno una grande generosità e disponibilità verso tutti ed io da buon partenopeo ne sono lusingato.
    Sempre rimanendo sull’aspetto della fantasia, ieri sera nel corso dell’incontro di calcio Napoli-Siena sono rimasto colpito da un grande cartello rivolto all tifoseria avevrsaria “A Siena avete il Palio…a Napoli abbiamo il paliatone”(“mazziatone” per i non residenti)
    Peccato che i leghisti non siano entusiasti come te quando si parla dei napoletani: non fanno sconti per esternare tutto il loro disprezzo!

  2. io ne farei sinceramente a meno,come il resto del mondo….il peggio che ci sia….le favelas brasiliane sono molto piu’ pulite e si parla anche la lingua nazionale(portoghese) cosa che i napoletani non fanno(italiano)….che schifo…

  3. ..come gli zingari…non li sopporta nessuno…e non è nord e sud perchè io sono del sud e qui non c’è nessuno che li possa vedere…

  4. Anche io sono del sud, ho fatto il militare a napoli e devo dire che è una città bellissima…
    Riguardo al discorso lingua, favelas e pulizia consiglio a chi parla a vanvera di informarsi…
    1) il partenope è una lingua tutelata anche a livello europeo, insieme al bergamasco, al sardo e ad altre lingue che non ricordo.. è vero che sono in italia, e anche vero però che se due napoletani parlano tra di loro non vedo perchè debbano parlare l’italiano.. non è che i ad esempio i veneti parlano italiano quando comunicano tra di loro e neanche quando ad esempio sono in tv… vai a vedere un pò delle interviste fatte quando ci fu lo straripamento del pò..
    2) la sporcizia è una cosa vera a metà… attualmente napoli è una città più pulita di roma o di milano… ha solo dei gravissimi ritardi infrastrutturali e organizzativi, ma è lo stato che ha fallito e che continua a fallire elargendo soldi che guardacaso vanno sempre nelle solite tasche, i napoletani che dovrebbero fare? la rivoluzione?
    3) per l’amico del sud che non può vedere i napoletani, ti dico che non è dissociandoti che farai la tua porca figura, quando toccherà alla tua città tranquillo che non risparmieranno neanche te, ormai al sud a detta di troppi sappiamo solo sperperare… non capisco che ci tengono a fare in Italia, io starei benissimo anche al di fuori… vogliono fare la secessione? che la facciano, il benessere di cui si vantano è solo un’illusione data dalla possibilità di avere qualcosa di materiale in più rispetto a noi, ma se poi vai ad indagare nelle vite di queste persone ti accorgerai che sono sole e meschine e che passano la loro esistenza a criticare quello che fanno gli altri perchè la loro è una vita misera..
    4) i leghisti esistono solo sulla carta… mi risulta che siano stati al governo per parecchio tempo, talmente tanto tempo che hanno persino dovuto cambiare il loro motto, all’0inizio era Roma ladrona, poi sono andati al governo e son diventati ladri anche loro… adesso per sviare l’attenzione fanno i comunisti del nuovo millennio parlando di diritti, lavooro, sprechi… ma parlano giusto loro che son stati al governo e non sono stati capaci di eliminare 1 e dico 1 solo privileggio o 1 solo spreco della pubblica amminsitrazione? parlano loro che cel’avevano tanto con la prima repubblica che aveva creato una voragine di debito pubblico e loro in 20 anni lo hanno più che triplicato?…
    Mah!!!!

  5. Caro Otto, grazie per il bell’articolo!
    E’ bello sapere che ci sono estimatori del mio popolo, della sua cultura e tradizioni ultramillenarie!
    Certo molti miei concittadini non si meritano i complimenti che fai ma purtroppo ogni citta’ ha una certa percentuale di abitanti “incivili”, a Napoli, purtroppo, per una serie infinita di ragioni, la percentuale e’ un po’ + alta rispetto ad altre citta’ europee, anzi metropoli!
    Infatti tanti fanno l’errore di paragonare Napoli a piccole realta’ urbane del nord e del sud, senza rendersi conto che Napoli e’ una metropoli, con tutti i problemi delle metropoli ed anche qualcuno in +,ma anche con pregi unici!
    Comunque hai ragione, l’Italia ed il mondo intero sarebbero + tristi senza Napoli, immagina un mondo senza pizza, senza musica napoletana, senza i nostri proverbi, senza barocco, senza cattedre universitarie di economia, senza osservatori vulcanologici, senza acquari, senza funicolari, senza battelli a motore, senza acqua corrente, un’italia senza treni (giusto x citare alcune cose inventate o inaugurate a Napoli), ma soprattutto caro Otto, come farebbero tutti gli imbecilli d’italia, tipo maurizio ed enzo, a sfogare le loro repressioni e complessi d’inferiorita’!
    Meno male che c’esistiamo! Grazie ancora Otto e saluti alla tua bellissima Sardegna!

  6. Io dico che chi non ha un minimo di cultura non può capire la grandezza e l’importanza storica della vostra città. E’ vero che ho subito un furto, ma l’ho subito anni fa anche nella mia città e tempo addietro, anche in una città del nord. Questo ci fa capire che i poveri disgraziati purtroppio esistono dappertutto e questo non deve assolutamente condizionare e generalizzare facendo di tutta l’erba un fascio

  7. Chi odia i napoletani non ha capito niente della vita e/o è solo un invidioso e non parlo di beni materiali…

  8. Grazie Otto per la risposta!
    Sul fatto di generalizzare son d’accordo con te, purtoppo fare critiche generalizzate e’ lo sport preferito di molti nostri connazionali, soprtattutto di chi, per usare tue parole, non ha un minimo di cultura!
    Tra l’altro io vivo all’estero (UK) da un anno, e ti garantisco che tutti i luoghi comuni che dicono gli italiani dei napoletani, all’estero li dicono degli italiani (anche all’estero ci sono molti “senza un minimo di cultura”) pero’ la maggior parte ha veramente tanta stima di noi italiani, della nostra Storia e Cultura, cosi’ come credo che tanti italiani capiscano la grandezza ed importanza storica della nostra citta’ (sempre x usare tue parole).
    Da oggi seguiro’ con interesse i tuoi blog.
    Cari saluti ed in bocca al lupo x tutto!
    Rolando

  9. in Italia non esiste una sola città che non possa vantare trascorsi storici e culturali, da nord a sud, da est ad ovest. Generalizzare sulle problematiche napoletane è sbagliato ma lo è anche sminuire quella compilation di particolarità “atipiche” che non possono certo essere svendute per “simpatico folclore”.
    Accusare gli altri di ignoranza significa adottare le stesse metodologie dei leghisti, fossero giuste certe logiche dovrei ricordare a qualcuno che noi Torinesi abbiamo fatto l’Italia, le automobili, il nostro Politecnico sforna i migliori ingegneri, abbiamo il museo Egizio secondo solo a quello del Cairo, ecc. ecc. In vero credo che nessuno debba sentirsi superiore, ancor meno quei cittadini che vivono in contesti sociali con aspetti poco edificanti superiori alla media. Conosco Napoli e anche molti Napoletani, forse il difetto più grande che hanno è quello di vivere nella convinzione di essere più furbi degli altri e questo non è un luogo comune.
    TADS

  10. Caro sdat, cerchiamo di chiarirci, se io mi vanto dell’importanza storica e culturale della mia citta’ non lo faccio gratuitamente, lo faccio perche’ ci sono soggetti come enzo e maurizio (e tante altre migliaia d’italiani) che sparlano della mia citta’ e del mio popolo in modo intollerabile (basta che leggi i loro commenti), ovviamente io mi sento in diritto di dire ad uno che dice che siamo peggio degli zingari che e’ un ignorante, tu sei libero di pensare che non lo sia ma io son convinto del contrario.
    Altra cosa e’ parlare seriamente dei problemi della mia citta’, io sono il primo a criticare tutti quei miei concittadini che con la mentalita’ del + furbo (a dire il vero diffusa un po’ in tutta Italia) rovinano la nostra bellissima citta’.
    Riguardo ai fasti di Torino, non contesto nulla, apparte questo tuo orgoglio dell’aver fatto l’Italia… evidentemente a tutt’oggi tu e molti altri non vi siete accorti che quest’italia l’avete fatta veramente ma veramente male… tutto a vantaggio del nord ed ai danni del sud, basta approfondire un po’ di Storia, non m’invento proprio nulla!
    Io ammiro x esempio Beppe Grillo che a Napoli fece pubbliche scuse in quanto discendente di cittadini del regno sabaudo, come te, che ammise i disastri combinati da Cialdini (spero tu sappia chi era) ed altri suoi conterranei, che misero in atto una vera e propria colonizzazione dell’ex regno delle 2 sicilie, e da quel punto, che tu lo ammetta o no, inizio’ la “quistione meridionale”, concetto che prima del 1861 non esisteva…
    Io non mi permettero’ mai di parlare male del tuo popolo e della tua citta’ e sono certo che se lo facessi tu difenderesti a spada tratta la tua cultura… io faccio lo stesso!
    E poi ammettiamolo caro sdat, un mondo senza bagnacauda non sarebbe poi cosi’ male… ma un mondo senza pizza sarebbe veramente triste!
    Saluti a te e tutto il Piemonte! 🙂

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