Saranno tre le date in cui i cittadini cagliaritani potranno visitare prossimamente in via straordinaria il Parco di Tuvixeddu: il 25 marzo (nel corso della ventesima Giornata della Primavera organizzata dal Fai) ed ancora il 21 e 22 aprile (nell’ambito della Settimana della Cultura) in collaborazione con Legambiente. L’annuncio ufficiale è stato dato nel corso di una conferenza stampa dal Sindaco di Cagliari Massimo Zedda, affiancato dall’Assessore ai Lavori Pubblici Luisa Anna Marras e da Enrica Puggioni, Assessore alla Cultura.

“Filo conduttore delle due iniziative sarà quello di consentire ai cittadini la visita ai luoghi culturali meno conosciuti e finora rimasti inaccessibili”, ha sottolineato il primo cittadino cagliaritano il quale ha ringraziato la Procura per avere consentito di visitare la zona sottoposta al momento a sequestro in seguito ad alcune indagini svolte dalla magistratura.

Intanto, proseguono i lavori per consentire  una visita permanente alla Necropoli: “Dureranno circa un anno- ha precisato Luisa Marras–  e li seguiremo passo passo per alleggerirne l’impatto sulla zona. E’ nostra intenzione restituire la suggestione dei luoghi”.
L’assessore Puggioni ha ricordato che nella giornata del 25 marzo  saranno presenti alle visite guidate anche 45 alunni delle medie della Foscolo: “un modo importante per attivare la sensibilità sui temi della tutela ambientale”.

Orario: Domenica 25 Marzo 2012, ore 10.00 – 13.00 / 15.30 – 18.00 ingresso da Via Falzarego
Note orario:Corsie preferenziali per Iscritti FAI; possibilità di iscriversi in loco Visite guidate Apprendisti Ciceroni®: Scuola Secondaria di I grado “U. Foscolo”
Delegazione:Cagliari
Descrizione: Il colle di Tuvixeddu è il luogo delle vestigia archeologiche della necropoli punica più grande del Mediterraneo, per estensione e per numero di sepolture,. I primi scavi archeologici risalgono all’ inizio del 900 e portarono alla scoperta di 180 sepolture. Nuove e più recenti campagne di scavo tra gli anni settanta e gli anni ottanta del 900 hanno portato alla luce alcune delle testimonianze più significative dei reperti che compongono il sito. Recentemente è stato dato avvio ad un progetto di valorizzazione.