Ed ecco giungere la conferma della nostra presidente di giuria per la musica lirica. Si tratta del soprano Elisabetta Scano che ha accettato volentieri per la seconda volta di far parte di questo concorso. Sarà lei ad avere l’ultima parola per la scelta del vincitore della categoria voci liriche.
Domani e dopodomani sarà la protagonista di un concerto dedicato alla musica barocca col Teatro Lirico di Cagliari. Vedi locandina a fine pagina.
Per quanti ancora non hanno avuto modo di conoscerla invito a leggere il suo curriculum.
 
Elisabetta Scano – Nata a Cagliari, si è diplomata in flauto con Salvatore
Saddi ed ha iniziato lo studio del canto sotto la guida del padre,
perfezionandosi in seguito con Renata Scotto, Leyla Gencer e Regina
Resnik. Ha debuttato, in ambito operistico, nel 1992 col ruolo di Adina in
L’elisir d’amore al Teatro Verdi di Sassari e, l’anno seguente, come
protagonista di Lucia di Lammermoor nello stesso teatro. Nel 1993 è stata
Musetta in La Bohème a Cagliari e, nel 1994, ha interpretato il ruolo di
Isabella in Pensa alla Patria da L’Italiana in Algeri al Rossini Opera Festival di Pesaro. A Treviso,
sotto la direzione di Peter Maag, è stata la Regina della Notte in Il flauto magico e, ancora a Sassari,
ha debuttato nel ruolo di Amina in La sonnambula. Nel 1995 ha cantato nel Gallo d’oro (Il Gallo)
al Teatro dell’Opera di Roma, Il ratto dal serraglio (Blonde) nei teatri del circuito veneto ed in
Orfeo ed Euridice (Amore) di Gluck a Sassari. Nel 1996 è stata Gilda in Rigoletto ad Ascoli Piceno,
Elena nel Cappello di paglia di Firenze al Teatro Bellini di Catania con Maurizio Arena, la Fata e il
Nano in Hänsel e Gretel al Teatro Regio di Torino, Carolina in Il matrimonio segreto per la
direzione di John Mauceri (Regio di Torino), Gilbo nell’Idolo cinese (Arena di Verona), Echo in
Ariadne auf Naxos (Maggio Musicale Fiorentino), Serpina nella Serva Padrona al Festival Spontini
di Jesi con Marcello Panni e Olimpia in Les contes d’Hoffmann (teatri del circuito veneto). Nel
1998 ha cantato in Falstaff (Nannetta) a Sassari, ha preso parte all’allestimento di Il tabarro con
Riccardo Chailly ed è stata Lauretta in Gianni Schicchi al Concertgebouw di Amsterdam. Ha
interpretato, inoltre, il ruolo di Amenaide in Tancredi a Sassari e ha fatto parte del cast di Falstaff
diretto da Claudio Abbado a Ferrara. Ha partecipato al Festival Scarlatti di Palermo con l’opera
Massimo Puppieno di Alessandro Scarlatti, diretta da Fabio Biondi; ha debuttato, nel ruolo di
Pamina, in Il flauto magico a Sassari e di Oriana in Amadigi al Teatro di San Carlo di Napoli con
Rinaldo Alessandrini. Si è esibita, inoltre, in Farnacei (Gilade) di Vivaldi con Jordi Savall a
Bordeaux ed in Elena e Malvina (Elena) di Soliva con la RSI diretta da Diego Fasolis. Nel 2008, al
Teatro Lirico di Cagliari, ha interpretato il ruolo di Amina in una produzione di La sonnambula con
la regia di Hugo De Ana e, recentemente, quello di Adina in L’elisir d’amore con la regia di
Michele Mirabella. Intensa è l’attività concertistica che spazia dal repertorio barocco a quello
postromantico. Tra le sue interpretazioni si ricordano: Stabat Mater di Pergolesi, La contesa de’
Numi di Vinci diretti da Rinaldo Alessandrini, Exsultate Jubilate e la Messa dell’incoronazione di
Mozart, Petite Messe solennelle di Rossini e Ein Deutsches Requiem di Brahms (Teatro Lirico di
Cagliari, 2006), Il Paradiso e la Peri di Schumann, Carmina Burana e Catulli Carmina di Orff,
recital su musiche di compositori italiani del Novecento. Nel 2002 è stata scelta per chiudere il
Festival Scarlatti di Palermo in un concerto sul tema della follia con Rinaldo Alessandrini e Fabio
Biondi. Tra le numerose incisioni ricordiamo per Decca La Bohème (Musetta), Rossini Cantatas
vol. 2, Le nozze di Teti e Peleo, la Messa Solenne di Verdi dirette da Riccardo Chailly; per Opera
Rara La romanzesca e l’uomo nero di Donizetti e La prigione di Edimburgo di Ricci; per Deutsche
Grammophon il Te Deum di Charpentier diretto da Myung-Whun Chung; per Opus 111 le Cantate
di Bach di Rinaldo Alessandrini; per RSI ha inciso Giulia e Sesto Pompeo (Giulia) ed Elena e
Malvina (Elena) di Soliva. Insegna canto al Conservatorio Statale di Musica “Giovanni Pierluigi da
Palestrina” di Cagliari.

No responses yet

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Romanzo giallo di
Ignazio Salvatore Basile
clicca sulla foto
Iscriviti con la tua email per essere sempre aggiornato

Inserisci il tuo indirizzo e-mail per iscriverti a questo blog, e ricevere via e-mail le notifiche di nuovi post.

Theitalianfoodaholic
Italian Food and Travel
Curiosità al Teatro Lirico

Archivi
Le mie videointerviste

</

Personaggi e interviste (1)

Francesco Demuro tenore

Visitatori

14772521

Le mie interviste per la Banca della memoria

Banca della memoria
Seguimi su Twitter
Racconti tra sogno e realtà

I corridoi del teatro

Era la prima volta (1 parte)

Era la prima volta (2 parte)

Assurdità in teatro

Un matrimonio molto singolare

Napoli: scippo con sorpresa finale

La bottega del quartiere

A.A.A. ragazzo timido cerca fidanzata

Details