Con la proclamazioni dei primi due vincitori: il baritono Carlo Asuni e il cantante di musica leggera Gianfranco Sgura, il Concorso Musicamore è ormai alle battute finali. Domani la giuria tecnica proclamerà i suoi vincitori e aggiudicherà degli attestati di merito.
E’ stata una gara davvero avvincente, fino all’utima mezzora c’è stato un testa a testa soprattutto nella sezione canto lirico. I voti sono arrivati da amici, colleghi ma anche da tanti professionisti del mondo della lirica e della musica leggera e questo fa onore sia agli artisti che naturalmente al blog Musicamore.
Invito tutti a non giudicare gli artisti dai pochi difetti ma nell’insieme della loro esibizione e dalla qualità del materiale in loro possesso che, attraverso lo studio li porterà ad una bella carriera artistica. La scoperta di un talento si fa quando ancora la maggior parte delle persone non lo intravvede. Ci sono cantanti lirici e di musica leggera che hanno faticato a farsi avanti perchè inizialmente non riuscivano a mostrare tutte le loro doti. Alcuni perfino sono stati scartati anche nei conservatori perchè chi li audizionava non riusciva ad andare al di là del giudizio superficiale e poi si sono ricreduti dopo che li hanno visti magari debuttare al Teatro alla Scala.
Ho ancora nelle mie orecchie il giudizio che diede un’insegnante nell’ascoltare la voce di Giusy Devinu all’esame di ammissione. Io ero lì, per il mio esame e lei, uscendo dall’aula disse queste testuali parole con tono d’insufficenza: “me l’avevano descritta come un talento, al massimo potrà diventare una cantante folk!” Eppure col tempo lei è diventata quello che tutti sappiamo e la stessa insegnante della commissione in seguito si vantava di averla scoperta per prima. Chi ha creduto in lei è stata la sua insegnante Maria Casula, l’unica nella quale Giusy ha avuto massima fiducia. Ho pochi ricordi di quegli anni, ma questo ce l’ho scolpito nella mia testa e nei miei occhi come il primo giorno.
No responses yet