Ieri sera, nella mia bacheca di Facebook ho trovato un link che si intitolava così: “Dal mattino alla mezzanotte, l’Opera invade la città“.
Non avendo ben capito di cosa si trattasse, ovviamente l’ho aperto e con mia grande meraviglia scopro che la citta di Brescia il girorno 22 settembre dedicherà una giornata completa all’Opera. Ma vi rendete conto? Le strade della città invase dalla musica in ogni suo angolo!
In un epoca in cui si pensava che l’Opera fosse ormai morta, e che gli stessi ex nostri ministri giudicavano come “centri di spesa clientelari, inefficienti e costosi“(Brunetta), una città importante come Brescia dedica una giornata intera a questa meravigliosa musica che tutto il mondo c’invidia.
Per chi avesse la fortuna di trovarsi da quelle parti in quel giorno, voglio dare qualche informazione più precisa.
La Festa dell’Opera toccherà diversi punti del centro storico, ma anche della periferia per portare musica ovunque e per far conoscere anche i posti meno frequentati della città. Durante la serata sono state individuate due zone clou: la zona rossa, che richiama la passione della Carmen, e la zona oro, che evocherà la magia della Tosca.
In linea con le grandi feste popolari europee, anche la Festa dell’Opera sarà animata da numerosi eventi a sorpresa che durante tutta la giornata proietteranno gli spettatori in divertenti e surreali momenti di intrattenimento in cui spesso si cercherà il loro coinvolgimento: un’incursione inaspettata nel mondo del melodramma per riportarlo tra la gente e per riscoprire il fascino di quel genere musicale che nei secoli ha segnato la storia civile, culturale e artistica della Città di Brescia.
Tutti gli eventi della Festa dell’Opera sono a partecipazione gratuita.
Teatro Grande
c.so Zanardelli, 9a – Brescia
Fondazione del Teatro Grande di Brescia
Via Paganora, 19/A 25121 Brescia (BS) Tel +39 030.2979311 Fax +39 030.2979342
Hai ragione c’è proprio da meravigliarsi in positivo per fortuna.Avevo circa 20anni quando a Cagliari avevo visto Traviata in teatro è stata una bella emozione e non lo piu dimenticata,l’idea di Brescia potrebbe essere un modo per avvicinare i giovani e non a questa nobile arte.Buona serata.
…l’idea della Festa dell’opera è di un sardo….!!! Il nostro direttore artistico infatti è Umberto Fanni. W la sardegna (anche io sono sardo…e sardo è il nostro assessore alla cultura..sarà un caso?)
Paolo Satta
Complimenti, idea stupenda!! Allora noi sardi abbiamo ancora qualche buona idea . :-)))