Mi sono sempre chiesta come facessero musica gli uomini all’epoca nuragica. Ebbene, la prima testimonianza è stata ritrovata in una zona nuragica della Barbagia e risale al VII secolo a.C..  Si tratta di un bronzetto che raffigura un cantore con una mano appoggiata sul mento e l’altra sull’orecchio con due dita che piegano la cartilagine, nella tipica postura dei tenores.
La voce primordiale dell’isola di Sardegna negli ultimi anni ha ricevuto tantissimi riconoscimenti internazionali e da personalità quali Frank Zappa a Peter Gabriel.
A seguito del riconoscimento dell’UNESCO, è nata un’ associazione costituita dai gruppi a tenore della Sardegna, che continua a raccogliere
numerose nuove adesioni a prova che questa pratica orale è più che mai viva e attuale.
http://www.rivistasitiunesco.it

No responses yet

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Romanzo giallo di
Ignazio Salvatore Basile
clicca sulla foto
Iscriviti con la tua email per essere sempre aggiornato

Inserisci il tuo indirizzo e-mail per iscriverti a questo blog, e ricevere via e-mail le notifiche di nuovi post.

Theitalianfoodaholic
Italian Food and Travel
Curiosità al Teatro Lirico

Archivi
Le mie videointerviste

</

Personaggi e interviste (1)

Francesco Demuro tenore

Visitatori

14768534

Le mie interviste per la Banca della memoria

Banca della memoria
Seguimi su Twitter
Racconti tra sogno e realtà

I corridoi del teatro

Era la prima volta (1 parte)

Era la prima volta (2 parte)

Assurdità in teatro

Un matrimonio molto singolare

Napoli: scippo con sorpresa finale

La bottega del quartiere

A.A.A. ragazzo timido cerca fidanzata

Details