Voleva raggiungere il Belgio per iscriversi a una scuola di musica e imparare a suonare alla perfezione il suo violino. Ma i sogni di Baris Yazgi, 22enne curdo anni originario di Siirt, città nell’omonima provincia turca, sono naufragati in fondo al mare Egeo. Il cadavere del giovane è stato trovato nelle acque che bagnano l’isola di Lesbo, abbracciato all’amato strumento, dopo che l’imbarcazione su cui viaggiava è affondata. La tragica storia del giovane musicista che è stata raccontata dai giornali turchi, è arrivata anche sui siti occidentali e ha commosso il web.
In un tentativo disperato di raggiungere l’Europa, lo scorso 23 aprile Baris si era imbarcato insieme ad almeno 18 profughi. Solo due persone sono sopravvissute, una donna incinta della Repubblica Democratica del Congo e un’altra ragazza del Camerun. Solo nell’ultimo anno le vittime accertate nel Mar Mediterraneo hanno state più di 1100.  Il violinista è stato sepolto a Istanbul. Ora un gruppo di artisti intende organizzare un concerto in memoria di Baris nel quale saranno eseguite alcune delle sue musiche originali.
La passione per la musica e il sogno europeo
Come racconta l’Independent di Londra, Baris era il più giovane di 9 fratelli e, dopo aver vissuto un’adolescenza travagliata, aveva scoperto la passione per il violino. Tutto merito di suo fratello Cengiz, anche lui musicista, che gli aveva fatto conoscere lo strumento e gli aveva impartito le prime lezioni. Baris aveva subito mostrato di avere talento, imparando velocemente a suonare il violino e da alcuni mesi aveva cominciato a sua volta a dare lezioni. Alcuni video in cui suona assieme a un gruppo di artisti sono presenti anche su YouTube: «Amava la musica, amava in particolare la musica classica occidentale – confessa al quotidiano britannico suo fratello Cengiz -. Suonava egregiamente e ormai aveva anche allievi». Negli ultimi tempi Baris aveva cominciato a seguire corsi d’inglese e sperava così di ottenere un visto per l’Europa. Non faceva altro che parlare di trasferirsi e ottenere un’educazione musicale più accademica.
La disperazione
Alla fine Baris, che non aveva denaro, né assicurazione e né lavoro …. Continua a leggere qui MSN Italia

No responses yet

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Romanzo giallo di
Ignazio Salvatore Basile
clicca sulla foto
Iscriviti con la tua email per essere sempre aggiornato

Inserisci il tuo indirizzo e-mail per iscriverti a questo blog, e ricevere via e-mail le notifiche di nuovi post.

Theitalianfoodaholic
Italian Food and Travel
Curiosità al Teatro Lirico

Archivi
Le mie videointerviste

</

Personaggi e interviste (1)

Francesco Demuro tenore

Visitatori

14768354

Le mie interviste per la Banca della memoria

Banca della memoria
Seguimi su Twitter
Racconti tra sogno e realtà

I corridoi del teatro

Era la prima volta (1 parte)

Era la prima volta (2 parte)

Assurdità in teatro

Un matrimonio molto singolare

Napoli: scippo con sorpresa finale

La bottega del quartiere

A.A.A. ragazzo timido cerca fidanzata

Details