Da bambina quando andavo al cinema, sognavo sempre che gli interpreti del film da un momento all’altro potessero uscire dallo schermo e stare in mezzo agli spettatori. Un sogno che ieri si è avverato durante lo spettacolo “Angeli” del regista Gianluca Medas. Uno spettacolo nuovo e devo dire geniale: cinema e teatro uniti, lo spettacolo nello spettacolo.
Gli attori, proprio come nei miei sogni di bambina, uscivano dallo schermo e passando in mezzo alla gente si piazzavano sul palco proseguendo e contemporaneamente interagendo con ciò che veniva proiettato alle loro spalle.
La storia  è una delle tante storie di vita e di cronaca di cui ahimè  si sente parlare ormai quotidianamente: una rapina, la violenza familiare, un omicidio.

Protagonista assoluta della serata è stata Noemi Medas, figlia del regista.  L’attrice è la più giovane della  mitica dinastia Medas fondata da suo nonno e suo zio.   Gianluca Medas, con l’associazione “Figli d’arte Medas” ne mantiene viva la memoria, rinnovandone la tradizione.
In questo spettacolo i Medas erano diversi, dalla prima all’ultima generazione: nel film sono presenti infatti , oltre alla protagonista Noemi,   lo stesso regista  e sua zia che compaiono in un cammeo. La colonna sonora portava la firma di un’altro Medas , Filippo.
Noemi Medas nel ruolo di Gloria, è stata mattatrice assoluta di Angeli, mantenendo la scena dall’inizio alla fine e riuscendo a  trasmettere allo spettatore lo stato d’animo giusto per portarlo ad un  finale  quasi inaspettato.  I coprotagonisti  sono riusciti a tenerle testa, come  il giovanissimo Roberto Pettinau nel ruolo di Rocco suo fratello  e Pierpaolo Congiu, ottimo caratterista, ma anche  Alessandro Pani e in video Agnese Fois, Filippo Salaris, Joe Perrino, Mauro Sollai, Stefano Curgiolu, Antonella Puddu, Maurizio Carboni, e per la prima volta Asia.
Da quando ha deciso di intraprendere la carriera di attrice per Noemi Medas questo non è stato il primo impegno teatrale come protagonista assoluta. Quattro anni  fa infatti fu mattatrice indiscussa dell’ intero monologo di Antigone  . Cinematograficamente parlando invece è stata già protagonista in diversi film e cortometraggi che hanno avuto anche prestigiosi riconoscimenti come Perfidia di Bonifacio Angius.
Fresca di una lunga tournè con la grande Lella Costa e con la quale ha recitato nei teatri più importanti d’Italia,  Noemi Medas  ha al suo attivo  anche tanti stages in cui ha potuto conoscere  e ascoltare i suggerimenti di attori come Giancarlo Giannini per citarne uno tra i tanti. Questa estate  a La Maddalena è stata scelta fra tanti attori audizionati, per un laboratorio  inserito nel festival “La valigia dell’attore” dedicato al grande “Gian Maria Volontè”, tenuto da Michele Riondino.
La location della ex Manifattura Tabacchi, luogo di grande suggestioni storiche e sociali per la città di Cagliari, pur trasmettendo forti emozioni attraverso un percorso che ha portato lo spettatore lungo meandri e porticati sino alla sala di rappresentazione, a mio avviso non era particolarmente adatto alla rappresentazione in quanto il pubblico, accorso più numeroso che mai, non godeva di una visione ideale . Non di meno, lo spettacolo si è fatto apprezzare.

 
 
 
 
 

One response

  1. Gran bella recensione, chiara, esaustiva del progetto di Gianluca Medas, nonchè una splendida descrizione degli Attori protagonisti.
    Grazie Alessandra!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Romanzo giallo di
Ignazio Salvatore Basile
clicca sulla foto
Iscriviti con la tua email per essere sempre aggiornato

Inserisci il tuo indirizzo e-mail per iscriverti a questo blog, e ricevere via e-mail le notifiche di nuovi post.

Theitalianfoodaholic
Italian Food and Travel
Curiosità al Teatro Lirico

Archivi
Le mie videointerviste

</

Personaggi e interviste (1)

Francesco Demuro tenore

Visitatori

14772101

Le mie interviste per la Banca della memoria

Banca della memoria
Seguimi su Twitter
Racconti tra sogno e realtà

I corridoi del teatro

Era la prima volta (1 parte)

Era la prima volta (2 parte)

Assurdità in teatro

Un matrimonio molto singolare

Napoli: scippo con sorpresa finale

La bottega del quartiere

A.A.A. ragazzo timido cerca fidanzata

Details