La serata di ieri, a Cagliari è stata caratterizzata da un grande numero di avvenimenti culturali importanti. Ho dovuto scegliere optando per due particolari eventi: il concerto corale del Collegium Karalitanum presso la casa di riposo “Vittorio Emanuele II, e il concerto del pianista Ivan Dalia che si è esibito a favore dell’ABC (Associazione bambini celebrolesi) di cui parlerò in un secondo post.
Il Coro polifonico Collegium Karalitanum è in una fase di riassestamento e di rilancio dopo il cambio della dirigenza artistica. Attualmente ha preso le redini in mano il maestro Carmine dell’Orfano mentre la preparazione vocale è affidata al maestro Alessandro Raffa.
Ho trovato un coro nuovo, pieno di entusiasmo. Tra i coristi c’è anche il pendolare che per essere presente alle prove percorre 100 chilometri tre volte a settimana. In poco più di un anno il maestro Dell’Orfano ha lavorato sodo per forgiare un coro formato per l’80% da persone che non avevano mai fatto parte di una polifonica. Trovare la fusione, la vocalità adatta, l’intonazione, gli attacchi e le chiuse a tempo, non è cosa facile e lui invece, con molta pazienza ci sta riuscendo bene mettendo su un nuovo e originale repertorio .
Ieri sera il Collegium Karalitanum, in questa nuova formazione, si è esibito nella casa di riposo di Terramaini dove gli anziani ospiti, ancora una volta hanno mostrato di gradire il regalo. Un regalo che gli ARTISTI PER IL SOCIALE (gruppo di facebook di artisti volontari) ormai con cadenza quasi settimanale, regala a chi ha bisogno di un po’ di conforto e distrazione da una vita di dolore e solitudine.
Il repertorio è caratterizzato da brani in prevalenza sacra di autori e arrangiatori sardi. Uno degli ospiti ultranovantenni ha messo in evidenza di come fosse importante valorizzare i nostri talenti isolani.
Si è passati da brani di Pietro Allori ad Antonio Sanna, ma anche Duruflè, Bettinelli e Correggia. Di particolare interesse è stata l’Ave Maria di Edward Elgar accompagnata all’organo dal maestro Massimiliano Virdis organista e fisarmonicista. Ed è proprio con la fisarmonica che il maestro Virdis ha voluto concludere in allegria la serata .
Chi vorrà potrà ascoltare il Coro del Collegium Karalitanum in occasione del Festival Internazionale di Musica Sacra . Vedi Locandina a fondo pagina.
Di seguito un piccolo videodocumento
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