Sabato 31 marzo 2018 alle ore 21.00 alla Fucina Teatro (presso il Centro Culturale La Vetreria in via Italia 63 a Pirri) debutterà “IL MISTERO DEL SANTO CROCIFISSO”, una nuova produzione firmata da Il crogiuolo, con testo di Bepi Vigna e regia di Rita Atzeri.
Sul palcoscenico la stessa Rita Atzeri, Monica Zuncheddu e Fausto Siddicon Giovanni Trudu, Marta Gessa, Claudia Benaglio, Antonio Luciano, Daniela Vitellaro e Claudio Manca.“Mistero è il termine che veniva usato, già nel secondo e terzo secolo dopo Cristo, per indicare una rappresentazione sacra. La Passione di Cristo è tra le rappresentazioni sacre quella da sempre più rappresentata. In questo caso, la Passione viene proposta con notevoli varianti rispetto alla rappresentazioni classiche e in particolare con una conclusione inedita, basata su documenti gnostici e sulle tradizioni di sette precristiane. L’idea di fondo è quella di cercare di mettere in evidenza l’essenza e lo spirito innovatore del pensiero Cristiano delle origini.
I testi sono frutto di una rielaborazione di passi dei da “Vangeli apocrifi” (in particolare il Vangelo di Tommaso e il Vangelo di Filippo), dalla tradizione della setta dei Gioanniti e da altri documenti sulle origini del cristianesimo. Inoltre si è tenuto conto delle ultime ipotesi storiche su Gesù, che si basano sull’interpretazione dei Rotoli del Mar Morto, sulle ricerche riguardanti la comunità essena di Qumran e sui più recenti ritrovamenti archeologici.” (Bepi Vigna)
Sul palcoscenico la stessa Rita Atzeri, Monica Zuncheddu e Fausto Siddicon Giovanni Trudu, Marta Gessa, Claudia Benaglio, Antonio Luciano, Daniela Vitellaro e Claudio Manca.“Mistero è il termine che veniva usato, già nel secondo e terzo secolo dopo Cristo, per indicare una rappresentazione sacra. La Passione di Cristo è tra le rappresentazioni sacre quella da sempre più rappresentata. In questo caso, la Passione viene proposta con notevoli varianti rispetto alla rappresentazioni classiche e in particolare con una conclusione inedita, basata su documenti gnostici e sulle tradizioni di sette precristiane. L’idea di fondo è quella di cercare di mettere in evidenza l’essenza e lo spirito innovatore del pensiero Cristiano delle origini.
I testi sono frutto di una rielaborazione di passi dei da “Vangeli apocrifi” (in particolare il Vangelo di Tommaso e il Vangelo di Filippo), dalla tradizione della setta dei Gioanniti e da altri documenti sulle origini del cristianesimo. Inoltre si è tenuto conto delle ultime ipotesi storiche su Gesù, che si basano sull’interpretazione dei Rotoli del Mar Morto, sulle ricerche riguardanti la comunità essena di Qumran e sui più recenti ritrovamenti archeologici.” (Bepi Vigna)
Il pubblico parteciperà come folla presente durante gli avvenimenti narrati, seguendo gli attori in un percorso che lega i vari momenti: il processo, la flagellazione di Cristo, la crocefissione, la morte e la resurrezione.
Biglietto unico € 10,00
Si consiglia la prenotazione: tel. 334 8821892 – email ilcrogiuolo@gmail.com
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