A Ennio Rega il Premio Lunezia Canzone d’Autore 2018 per l’album “Terra sporca”

Vince inoltre  il Premio internazionale Thesaurus per il valore letterario dell’album “Terra sporca”.

 

Il grande cantautore  ha ritirato il Premio sabato 21 luglio ad Aulla (MS), ed ha raccontato l’origine e le ragioni dell’album,  considerato dalla critica uno dei punti più alti della produzione dell’anno . 

Accolto sul palco dal patron del Lunezia  Stefano De Martino ed intervistato insieme alla scrittrice e poetessa  Marina Pratici,   Rega ha ritirato anche il Premio Internazionale di Arti letterarie Thesaurus .

Un doppio premio quindi  ad Ennio Rega e per il valore letterario dell’album “Terra  sporca”.

 La motivazione  a cura di Marina Pratici recita come segue: “Con Ennio Rega siamo  senza dubbio al cospetto di una delle anime più vertiginosamente catturanti dell’odierno diorama cantautorale: “Terra sporca”, album compiutissimo, straniante e lucidissimo, recante le stimmate preziose della pronunciatura musical-letteraria, ne è luminosa riprova: liquidità lirica e fermezza di analisi si intersecano, duettando, generando un connubio che mai stride, mai isterilisce la libertà espressiva; al contrario, proprio la consapevolezza intellettuale dà vita a una testualità fortemente “ragionata”,  mai fortuita o impressionistica –ancor meno gridata, sempre ripensata alla luce di un’esperienza fortemente innervata di coscienza storica, sociale, culturale. Ecco dunque andare in scena, in elegante mosaico di tasselli jazz, rock, sonorità popolari, assoli di chitarra e  stacchi rapenti di piano, Storia e storie: come quella di “Angiolina  che perse il lavoro

 in fabbrica/ Quella mattina/Che i cancelli scavalcò/Sulla ciminiera aprì le braccia e volò”, a indagare, in pienezza di sapienza narrativa, il dramma della perdita del lavoro, dell’insicurezza del domani, o quella di un sogno  (“Sgacio”, arrivante e trascinante), bello quanto impossibile, della costruzione di una casa a impatto zero, in chiara dedicazione al tema della sostenibilità e del rispetto ambientale.

E ancora, “Angela dici” e “Non ti ho mai fatto un regalo”, dove protagonista è l’amore sempre visto da un’angolatura particolare, personalissima:  cifra prima e caratterizzante l’opera tutta.

Una Canzone d’Autore di rara potenza che, per suadenze scritturali e musicali, persegue il fine di un risveglio coscienziale. Personale. Universale.”

Registrato in diretta ai Forward Studios l’album Terra sporca  vede oltre a Ennio Rega, (pianoforte e voce) , musicisti di primo piano nel panorama nazionale, Lutte Berg (chitarre), Pietro Iodice (batteria), Marco Siniscalco (basso elettrico e contrabbasso),  Paolo Innarella (flauti e sax), a cui si aggiunge  in alcuni brani Primiano Di Biase(fisarmonica).  

I temi delle storie che compongono l’album ruotano attorno a un mondo che più non ci prevede, racconta il cantautore, indifferente anche all’umiltà con cui ci sforziamo di interpretarlo.

 

 

 

 

No responses yet

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Romanzo giallo di
Ignazio Salvatore Basile
clicca sulla foto
Iscriviti con la tua email per essere sempre aggiornato

Inserisci il tuo indirizzo e-mail per iscriverti a questo blog, e ricevere via e-mail le notifiche di nuovi post.

Theitalianfoodaholic
Italian Food and Travel
Curiosità al Teatro Lirico

Archivi
Le mie videointerviste

</

Personaggi e interviste (1)

Francesco Demuro tenore

Visitatori

14772095

Le mie interviste per la Banca della memoria

Banca della memoria
Seguimi su Twitter
Racconti tra sogno e realtà

I corridoi del teatro

Era la prima volta (1 parte)

Era la prima volta (2 parte)

Assurdità in teatro

Un matrimonio molto singolare

Napoli: scippo con sorpresa finale

La bottega del quartiere

A.A.A. ragazzo timido cerca fidanzata

Details