Questa mattina, mentre mi recavo come al solito nella scuola dove insegno canto (Vi.U.Music Academy), che si trova sotto le mura di Castello nel cuore di Cagliari, mi sono imbattuta in una persona speciale. In questa zona ci vivono e lavorano tanti extracomunitari e studenti universitari .

Nella strada antistante l’ex ospedale civile ci sono diversi senegalesi che cercano di raggranellare  qualche soldo per sbarcare il lunario, vendendo fazzolettini e cianfrusaglie ai pochi (ormai) pazienti, che entrano ed escono per le varie visite mediche.

Sul muretto di cinta di questa salita, c’erano in bella mostra una serie di libretti . Mi sono soffermata un attimo per dare uno sguardo quando, un ragazzo di colore , elegante, mi saluta gentilmente sorridendo . Gli rispondo   anche io col sorriso e, visto che mi guardava e indicava i libretti, gli ho subito domandato di cosa si trattasse.

Ha messo in evidenza che i libri erano suoi e che li vendeva con la speranza di far conoscere alla gente le storie degli immigrati  che arrivano qui da noi con i barconi dopo mille peripezie, riuscendo anche a rifarsi una vita.  

Ormai purtroppo, dalla stampa ci arrivano solo notizie di  immigrati che spacciano droga, bevono e rubano, dimenticando che anche tra  loro esistono persone oneste, colte, con tante risorse e che arrivando da noi dopo che si sono lasciati alle  spalle situazioni drammatiche.

Sono stata contenta di questa chiacchierata. Dopo aver  acquistato un libro , quello della sua storia, gli ho domandato se avesse mai cantato. Mi ha risposto affermativamente soprattutto i canti della sua terra, quelli che ricordano l’infanzia e la prima gioventù e che gli sarebbe piaciuto poterlo continuare a farle. Subito gli ho proposto di farmi sentire qualche cosa. Mi ha promesso che riunirà i suoi amici con i quali metteranno su un piccolo repertorio e poi me lo faranno ascoltare. Sono davvero curiosa, chissà che non riusciamo ad organizzare un bel concerto!

Intanto invito chiunque ad avvicinarsi in Via San Giorgio per acquistare almeno uno dei libri di Papa Ngady Faye, sarebbe davvero un bel regalo di Natale per chi lo riceve e per lui che li vende.

Categories:

No responses yet

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Romanzo giallo di
Ignazio Salvatore Basile
clicca sulla foto
Iscriviti con la tua email per essere sempre aggiornato

Inserisci il tuo indirizzo e-mail per iscriverti a questo blog, e ricevere via e-mail le notifiche di nuovi post.

Theitalianfoodaholic
Italian Food and Travel
Curiosità al Teatro Lirico

Archivi
Le mie videointerviste

</

Personaggi e interviste (1)

Francesco Demuro tenore

Visitatori

14772102

Le mie interviste per la Banca della memoria

Banca della memoria
Seguimi su Twitter
Racconti tra sogno e realtà

I corridoi del teatro

Era la prima volta (1 parte)

Era la prima volta (2 parte)

Assurdità in teatro

Un matrimonio molto singolare

Napoli: scippo con sorpresa finale

La bottega del quartiere

A.A.A. ragazzo timido cerca fidanzata

Details