La notizia è di ieri. Quarantadue anni dopo la nomination per Pasqualino Settebellezze, prima donna regista nella storia del cinema, Lina Wertmüller ha ricevuto l’Oscar alla carriera al Ray Dolby Ballroom dell’Hollywood & Highland Center nell’ambito dell’11/mo Governors Awards dell’Academy che ha premiato anche David Lynch, Geena Davis e Wes Studi. “Un’emozione fortissima” per la regista novantunenne. 

Anche io quel giorno del 2010 ero molto emozionata per la partecipazione fra i 30 filmaker finalisti al concorso 3 minuti di celebrità a Cagliari. Lina Wertmuller era membro della commissione come ospite d’onore insieme al grande attore Franco Nero. Una commissione stellare perchè oltre a questi due mostri sacri del cinema, a presiedere la giuria c’era anche lo scenografo premio Oscar dell’Ultimo Imperatore, Osvaldo Desideri .

La grande regista Lina Wertmuller , prima della premiazioneha messo in evidenza limportanza della sceneggiatura perchè, anche se brevi,  i cortometraggi devono avere comunque una storia. Ci  ha raccontato poi aneddoti della sua vita nel cinema e soprattutto dei film girati in Sardegna , una terra che ama da sempre avendola girata in lungo e in largo scovandone gli angoli più affascinanti. La regista ha poi consegnato il primo premio della categoria amatori al giovanissimo Roberto Dessì vincitore col corto ARIA di cui propongo il video.

Fra gli ospiti della serata anche il grande attore Franco Nero  che a sua volta ci ha raccontato del suo primo film sardo sul banditismo “Sequesto di persona” e della giovanissima interprete Charlotte Rampling che, grazie a quella interpretazione divenne poi famosissima in tutto il mondo.

Era un periodo difficile per il Teatro Lirico di Cagliari. Passavamo da una lotta all’altra per il fatto che erano stati fatti dei tagli ai finanziamenti e di conseguenza ci sarebbe stato un calo della qualità delle produzioni. Con le nostre magliette simbolo ci presentavamo un po’ ovunque per dare visibilità al nostro problema. I tagli ai finanziamenti riguardavano tutto il settore spettacolo quindi anche il cinema. Alla fine della serata dopo le premiazioni abbiamo chiesto alla grande regista se volesse posare con noi (io e alcune colleghe del teatro) per solidarietà.  

 

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