Il debutto del direttore e violoncellista, Nicolas Altstaedt ,sabato 22 maggio alle 18.30, con pagine classiche di Haydn e Mozart

Grande attesa ed emozione, sia nei lavoratori che negli abbonati, per la riapertura al pubblico del Teatro Lirico di Cagliari che, da lunedì 17 maggio, ha spalancato nuovamente le sue porte per accogliere abbonati e appassionati che, pur attenendosi alle ormai note norme di sicurezza dettate dall’emergenza sanitaria da COVID-19, potranno assistere, dopo Don Pasquale di Donizetti che, ieri sera, ha riscosso successo di pubblico e critica, anche ad un’imperdibile serata di raffinata musica classica.

Sabato 22 maggio 2021 alle 18.30, infatti, è in programma un concerto sinfonico-corale che propone all’ascolto del pubblico tre eleganti e distinte pagine musicali di matrice squisitamente classica e che prevede il debutto, sul podio del Teatro Lirico di Cagliari, di Nicolas Altstaedt, giovane musicista franco-tedesco (Heidelberg, 1982) che si presenta nella doppia veste di direttore e solista al violoncello e che dirige l’Orchestra e il Coro del Teatro Lirico. Il maestro del coro è Giovanni Andreoli.

Il programma musicale prevede infatti l’esecuzione di: Concerto n. 1 in Do maggiore per violoncello e orchestra Hob:VIIb:1 di Franz Joseph Haydn; Sinfonia n. 35 in Re maggiore “Haffner” K. 385 di Wolfgang Amadeus Mozart; Te Deum in Do maggiore per coro e orchestra Hob:XXIIIc:2 di Franz Joseph Haydn.

Il Concerto n. 1 per violoncello e orchestra è stato composto da Franz Joseph Haydn (Rohrau, 1732 – Vienna, 1809), probabilmente, tra il 1761 e il 1765 e poi se ne sono perse le tracce fino al 1961, quando Oldrich Pulkert, musicologo cecoslovacco e bibliotecario del Museo Nazionale di Praga, ne scopre una copia manoscritta settecentesca proprio nel Museo della capitale ceca. La prima esecuzione moderna, quindi, si tiene a Praga il 19 maggio 1962 con un successo enorme che gli procura un’immediata diffusione internazionale. Virtuosismo brillante e mai esibito, equilibrio musicale e assenza di drammaticità fanno di quest’opera un piccolo gioiello di forma classica.

La Sinfonia “Haffner” di Wolfgang Amadeus Mozart (Salisburgo, 1756 – Vienna, 1791) viene composta nel 1782, su commissione dell’abbiente famiglia salisburghese degli Haffner alla quale è dedicata, ed eseguita, l’anno dopo, al Burghtheater di Vienna. Nonostante nasca in un periodo di attività febbrile (tra cui anche le nozze tra Wolfgang e Konstanze), la Sinfonia “Haffner” presenta un carattere positivo, scintillante e pienamente classico che la rende un vero capolavoro musicale ed estremamente popolare e gradita all’ascolto.

Ed un piccolo capolavoro è anche il Te Deum di Haydn che appartiene all’ultimo periodo compositivo, quello viennese, il più denso di lavori sacri. La prima esecuzione è databile al 1800 a Eisenstadt, in occasione della visita dell’ammiraglio Nelson, e il lavoro viene commissionato dall’imperatrice Maria Teresa di Borbone-Napoli, moglie dell’imperatore Francesco II, amante delle arti e grande ammiratrice di Haydn. Una religiosità limpida e il pieno rispetto degli stilemi classici fanno di questa partitura un riferimento per la musica sacra settecentesca.

«Desidero esprimere il più vivo compiacimento nel poter finalmente riaprire il Teatro Lirico di Cagliari al pubblico che ringrazio sentitamente per la vicinanza e le dimostrazioni di caloroso affetto durante tutti questi lunghi e difficili mesi. Altresì ringrazio sinceramente tutto il “Gruppo Editoriale L’Unione Sarda” che, attraverso il più antico quotidiano regionale, l’emittenza televisiva e le piattaforme web, ha permesso, con la sua consueta professionalità, che l’attività musicale del nostro teatro non cessasse ed anzi entrasse nelle case di tutti i sardi con ascolti ed apprezzamenti lusinghieri.» (Nicola Colabianchi, Sovrintendente del Teatro Lirico di Cagliari)

I posti disponibili per il pubblico sono n. 400 circa (200 in I loggia e 200 in II loggia), tutti rigorosamente distanziati fra loro e con totale esclusione della platea, interamente occupata dalla pedana lignea di mq. 200 che ospita l’Orchestra e dagli impianti tecnici audio/luci che consentono una resa ottimale dello spettacolo solo dalle due logge. Detti impianti, infatti, compromettono irrimediabilmente visibilità e acustica da qualsiasi poltrona di platea.

I biglietti per lo spettacolo si possono acquistare da giovedì 13 maggio.

 

Prezzi biglietti: I loggia € 50 (intero)/€ 25 (abbonati/under 16); II loggia € 40 (intero)/€ 20 (abbonati/under 16).

 

È consentito l’uso dei voucher (Stagione concertistica 2020 – Stagione lirica e di balletto 2020) per il pagamento dei biglietti (dietro presentazione degli stessi voucher).

L’ingresso in sala per lo spettacolo sarà consentito esclusivamente dai due ingressi superiori (piazza Amedeo Nazzari) e si potranno raggiungere le due logge sia attraverso le scale che attraverso l’ascensore panoramico.

 

La Biglietteria del Teatro Lirico è aperta dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13 e nelle due ore precedenti l’inizio dello spettacolo.

 

Per informazioni: Biglietteria del Teatro Lirico, via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari, telefono 0704082230 – 0704082249, biglietteria@teatroliricodicagliari.it, www.teatroliricodicagliari.it. Il Teatro Lirico di Cagliari si può seguire anche su Facebook, Twitter, YouTube, Instagram, Linkedin.

 

Nicolas Altstaedt – Direttore e violoncellista

Rinomato per il suono particolare ed il virtuosismo, il violoncellista franco-tedesco Nicolas Altstaedt è uno dei musicisti più creativi e versatili del panorama artistico attuale. Particolarmente ricercato come solista, direttore e musicista da camera, affascina il pubblico con le sue straordinarie esibizioni che spaziano dal repertorio barocco fino al contemporaneo. Nicolas Altstaedt è stato “Artist in Focus” alla Alte Oper di Francoforte e “Artist-in-Residence” alla SWR Symphonieorchester con Teodor Currentzis nella Stagione 2019-2020. Appuntamenti recenti hanno incluso debutti con le Orchestre Sinfoniche Nazionali di Detroit e Washington, con le Orchestre Sinfoniche NHK e Yomiuri, riinviti alla DSO di Berlino, alla Filarmonica di Rotterdam e alla Finnish Radio Symphony Orchestra, e una tournée con B’Rock e René Jacobs. Ha debuttato in recital al BOZAR di Bruxelles, alla Carnegie Hall, alla Park Avenue Armory, al TCE di Parigi e alla Koerner Hall di Toronto. Durante la Stagione 2017-2018, Nicolas Altstaedt ha tenuto l’acclamata première finlandese del Concerto per violoncello di Esa-Pekka Salonen, sotto la direzione del compositore stesso, al Festival di Helsinki ed è stato “Artist in Spotlight” al Concertgebouw di Amsterdam e alla NDR Elbphilharmonieorchester di Amburgo. Nicolas Altstaedt si esibisce regolarmente con le più famose orchestre di tutto il mondo, tra le quali: Filarmonica e Sinfonica di Vienna, Tonhalle Orchestra di Zurigo, London Philharmonic, OPRF e ONF di Parigi e tutte le orchestre BBC, con direttori d’orchestra del calibro di Gustavo Dudamel, Sir Roger Norrington, Lahav Shani, Francois-Xavier Roth, Robin Ticciati. Si esibisce con orchestre di tradizione storica come “Il Giardino Armonico”, sotto la direzione di Giovanni Antonini, Andrea Marcon e Philippe Herreweghe. In qualità di direttore d’orchestra, Nicolas Altstaedt collabora strettamente con la Scottish Chamber Orchestra e, nelle recenti stagioni, ha diretto la SWR e la OPRF di Parigi, l’Orchestra Aurora e l’Orchestra da Camera di Monaco. La sua collaborazione con compositori quali Thomas Adès, Jörg Widmann, Wolfgang Rihm, Thomas Larcher, Fazil Say e Sofia Gubaidulina, rafforza la sua reputazione di straordinario interprete di musica contemporanea. Recentemente Sebastian Fagerlund, Anders Hillborg, Helena Winkelman e Fazil Say hanno scritto concerti per Nicolas Altstaedt. Nel 2012 Nicolas Altstaedt è stato scelto da Gidon Kremer come suo successore per la direzione artistica del Festival di Lockenhaus mentre, nel 2014, Adam Fischer gli ha proposto di succedergli come direttore artistico della Haydn Philharmonie. Nel campo della musica da camera Nicolas Altstaedt collabora con artisti quali: Janine Jansen, Vilde Frang, Pekka Kuusisto, Lawrence Power, Antoine Tamestit, Alexander Lonquich, Jonathan Cohen, Jean Rondeau ed il Quatuor Ébène. È regolarmente ospite delle Settimane Mozart e del Festival estivo di Salisburgo, dei BBC Proms, del Musikfest di Brema, del Festival di Verbier e del Festival di Lucerna. Nicolas Altstaedt ha ricevuto numerosi premi, tra i quali il Beethovenring Bonn nel 2015 e il Musikpreis der Stadt Duisburg nel 2018. La sua recente registrazione della sua esibizione al Festival di Lockenhaus si è aggiudicata nel 2020 un “BBC Music Magazine Chamber Award” e un “Grammophone Award”. Ha ricevuto nel 2017 un “BBC Music Magazine Concerto Award” per la sua registrazione dei Concerti di Carl Philipp Emanuel Bach di Hyperion, con Arcangelo e Jonathan Cohen e, nel 2017, un “Edison Klassiek” per la registrazione del suo recital con Fazil Say di Warner Classics. Nicolas Altstaedt ha ricevuto nel 2010 il “Credit Suisse Award” ed è stato “BBC New Generation Artist” dal 2010 al 2012.

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