Il chitarrista Marco Carta al Festival Melos in una serata dedicata a Heitor Villa-Lobos
Giovedì 26 settembre la rassegna itinerante torna a Sassari con lo storico Alessandro Ponzeletti e un brano di Roberto Piana in prima mondiale
Torna a Sassari il Festival Melos, rassegna itinerante che alla musica unisce la storia dell’arte. Giovedì 26 settembre alle 18,30, nella cappella della Biblioteca universitaria in via Enrico Costa 57, è in programma il recital del chitarrista Marco Carta che eseguirà musiche di Heitor Villa-Lobos e del compositore sassarese Roberto Piana. Il concerto sarà preceduto, come d’abitudine, dalla presentazione storico-artistica curata da Alessandro Ponzeletti del luogo che ospita la serata, stavolta l’ex ospedale Santissima Annunziata, uno degli edifici più rappresentativi della città, costruito a metà del XIX secolo.
Il programma del concerto prevede l’esecuzione di un brano in prima mondiale, la sonata Saudade scritta da Roberto Piana in memoria dell’autore brasiliano Heitor Villa-Lobos, noto in particolare per le sue composizioni per chitarra. Il brano è stato pubblicato dalla prestigiosa casa editrice canadese Les productions d’Oz, specializzata in opere per chitarra, e mai eseguito finora. Saranno inoltre eseguiti Trois Esquisses di Roberto Piana, Cinq Préludes e Suite populaire bresilienne di Heitor Villa-Lobos.
Marco Carta, diplomato con lode al Conservatorio “Luigi Canepa” di Sassari, è vincitore di oltre venti premi tra concorsi nazionali e internazionali, tra cui London International Guitar Competition, International Guitar Competition Jose Tomàs a Petrer in Spagna, Concorso Giulio Rospigliosi, Concorso Luigi Mozzani, Riviera Etrusca.
È stato selezionato dall’International Guitar Foundation per il programma Young Artist Platform. Ha inoltre vinto borse di studio all’Accademia Chigiana di Siena, alla Segovia Guitar Academy, a Bologna e Monterotondo. Collabora da tempo con Roberto Piana, di cui ha eseguito in prima mondiale Trois Esquisses e la versione per chitarra classica di Capriccio sul nome di B.A.C.H. e sta curando lo studio della produzione integrale del compositore sassarese per un prossimo progetto discografico.
Il concerto è patrocinato e sostenuto da Presidenza del Consiglio Regionale della Sardegna, Comune di Sassari, Comune di Alghero, Camera di Commercio di Sassari nel progetto Salude e Trigu, Fondazione di Sardegna e Fondazione Alghero, Biblioteca Universitaria di Sassari. Il Festival Melos, arrivato alla decima edizione, è curato dal Centro Studi Saser e ha fatto tappa a Cracovia in Polonia, nella chiesa e nel chiostro di San Francesco ad Alghero e nella chiesa del Rosario a Sassari.
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