MusiCittà, presentata oggi alla stampa. Il programma

, la rassegna concertistica estiva organizzata dal “Palestrina”. Ventidue concerti tra giugno e settembre in sei luoghi storici del capoluogo.
Ventidue concerti dal 3 giugno al 30 settembre in sei luoghi storici di Cagliari: è in estrema sintesi il programma di MusiCittà, una rassegna concertistica estiva pensata dal Conservatorio “Giovanni Pierluigi da Palestrina” per far conoscere a cittadini e turisti i propri docenti e i loro allievi: un ponte fra l’alta formazione musicale e la vita culturale cagliaritana. La rassegna è stata presentata questa mattina nella sede del Conservatorio dalla sua direttrice, Aurora Cogliandro, e dal responsabile del progetto MarioFrezzato.

Vogliamo che l’istituto si apra alla città,”, hanno detto all’unisono i due docenti.
Attraverso un ricco calendario di concerti eseguiti dagli studenti e dai loro professori, MusiCittà intende offrire al pubblico l’opportunità di vivere la musica in alcuni dei luoghi più suggestivi e significativi del centro urbano: la Sala Settecentesca della Biblioteca Universitaria, l’Oratorio del SS.mo Crocifisso, la Cattedrale, le chiese del Santo Sepolcro e di San Pio X e naturalmente il Conservatorio stesso.

Un’occasione non solo per scoprire il talento delle nuove generazioni di musicisti, ma anche e soprattutto il valore della musica come bene comune, capace di animare e valorizzare gli spazi della città con suoni, storie ed emozioni. Un connubio, quello tra la musica e il patrimonio storico e architettonico della città, che a Cagliari vanta una lunga tradizione, grazie anche alla manifestazione Monumenti Aperti, con la quale il “Palestrina” ha inaugurato da qualche anno una proficua collaborazione.

Non a caso era presente tra gli intervenuti il presidente di Imago Mundi Massimiliano Messina, che ha sottolineato come Monumenti Aperti abbia “tracciato una strada e
aperto nuove possibilità” per chi fa musica a Cagliari.

Ben metà (undici appuntamenti) dell’intero cartellone, a cominciare dal concerto d’esordio del 3 giugno, si svolge alle 11 di mattina nella Sala Settecentesca della Biblioteca Universitaria: uno spazio di grande suggestione tra i più visitati dai vacanzieri, che per l’occasione potranno ammirarne la bellezza sulle note di alcuni capolavori del repertorio cameristico. Si comincia dunque
martedì 3 giugno alle 11 con il Trio Klèos, formato da Elena Poma e Miriam Uda (flauti) e Chiara
Altamira (pianoforte). In programma pagine di Debussy, Clarke, Busoni e Zyman.

I successivi sei concerti mattutini nella Sala Settecentesca, dal 10 giugno al 12 settembre, si configurano come una sorta di festival pianistico: saranno infatti di scena alcuni dei migliori allievi di pianoforte del Conservatorio cagliaritano, con un’eccezione per l’appuntamento del 9 settembre, quando al pianoforte si uniranno tre flautisti e una clarinettista.

Da segnalare il concerto del 26 settembre: protagonisti saranno i Giovani Cantori del Conservatorio di Cagliari diretti da Francesco Marceddu alle prese con un programma tutto a stelle e strisce. Saranno infatti eseguiti lavori di due compositori statunitensi: Leonard Bernstein, fra i maggiori musicisti statunitensi e divenuto celebre
anche come direttore d’orchestra; e il quarantenne Justin Hurwitz, noto per la sua musica da film.

Altro luogo, altro ciclo di appuntamenti: sono sei i concerti in calendario alle ore 21 all’Oratorio del Santissimo Crocifisso in piazza San Giacomo, tutti di notevole interesse. La parola chiave potrebbe essere musica d’insieme: per strumenti antichi e moderni secondo la prassi esecutiva storicamente informata del repertorio barocco, in occasione del concerto finale degli allievi del laboratorio di musica antica guidato da Sergio Azzolini, fagottista di fama internazionale (l’appuntamento è per il 18 giugno); per complesso d’archi (il 28 giugno sotto la bacchetta di Giorgia Cugia); per ensemble di fiati (sabato 27 settembre).

Venerdì 6 giugno riflettori sulla Cattedrale di Cagliari: alle 20 il Coro Polifonico del Conservatorio proporrà un programma che spazia da Palestrina a Puccini. La Chiesa del Santo Sepolcro ospiterà il
13 giugno alle 21 un concerto dell’ensemble barocco Fraile Antiqua composto da Maria Ganga, Amalia Fenu e Davide Monti (violini barocchi), Giorgio Oppo (viola da gamba) e Stefano Tore (organo e clavicembalo).

La raffinatissima scelta dei brani è un viaggio musicale nel Barocco italiano: gli autori sono Uccellini, Quagliati, Guerrieri, Buonamente, Frescobaldi, Marini, Fontana e
Bononcini.
Un concerto è previsto anche nella chiesa di San Pio X, in via della Pineta.

Il 5 settembre alle 21 Irina Miroshnichenko (soprano); Daniele Piras (violino); Stefano Ligas, Benedetta Pes, Gaia
Folacchi (flauto); Don Lorenzo Vacca, Gian Luca Porru e Luca Cogoni (organo) eseguiranno pagine
di Händel, Johann Sebastian Bach, Carl Philipp Emanuel Bach, Kuhlau, Brevi, Pergolesi e
Schubert. Infine da segnalare due concerti rispettivamente nel cortile del Conservatorio (il 14
giugno) e in Sala Oppo (il 2 luglio).

Il concerto del 2 luglio costituisce la prova finale degli allievi partecipanti al Laboratorio di Interpretazione della Musica Contemporanea per pianisti, curato dalla
docente Silvia Belfiore. L’ingresso a tutti i concerti è libero.

Ufficio stampa:
Bruno Ghiglieri – Tel. +39 349 5484814 – Email: ufficiostampa.consca@gmail.com

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