L’Assemblea generale dei lavoratori, riunitasi in data odierna 26 settembre, ha espresso unanime solidarietà alla presa di posizione chiara e coraggiosa resa pubblica il 25 settembre dai professori d’orchestra.
Con altrettanta fermezza le maestranze del Teatro La Fenice chiedono l’immediata revoca della nomina a Direttore musicale del M° Beatrice Venezi, avvenuta con modalità e tempistiche che hanno calpestato ogni principio di confronto e trasparenza.
I lavoratori dichiarano pertanto lo stato di agitazione permanente e si riservano di intraprendere tutte le azioni di lotta sindacale necessarie – compresi scioperi, manifestazioni e sit-in – al fine di difendere la professionalità dei suoi artisti e il rispetto delle regole democratiche nella gestione della Fondazione.
È doveroso sottolineare – come già evidenziato nella lettera dell’Orchestra – che il curriculum del M° Venezi non è comparabile con quello dei direttori musicali stabili che negli anni si sono succeduti sul podio della Fenice.
Il Sovrintendente e il Consiglio di indirizzo e il Sindaco sono ora chiamati ad assumersi pienamente le proprie responsabilità davanti ai lavoratori, alla città e all’intero mondo della cultura.






Se fosse stato gradito e sponsorizzato dalla sinistra il Direttore Beatrice Venezi molto probabilmente sarebbe risultato adatto e qualificato
Non esprimo giudizi ma so che chi ha suonato diretto da lei ha espresso questo giudizio: “E’ come aver dato ad un bambino una Ferrari quando aveva appena iniziato ad usare la bicicletta”.