A volte si pensa che un gioiello sia un valore materiale da mettere in banca quando ci stufiamo di indossarlo o quando ne abbiamo degli altri.
A mio parere il gioiello rappresenta soprattutto la persona che lo ha donato.
A me capita spessissimo di indossare gioielli e di ricordarmi, per tutte le ore che li tengo con me, le persone o le circostanze che rappresentano.
Ieri ad esempio, ho indossato dopo qualche mese che lo avevo messo in disparte, un anello a cui sono affezionata in modo particolare: uno smeraldo con brillantini che mio marito mi ha regalato quando è nata la nostra secondogenita.
Ho in mente la gioia che lui aveva nel donarmelo come segno di ringraziamento per quella splendida creatura che avevamo messo al mondo.
Ho ritrovato anche un orologio fuori moda ma dal valore affettivo enorme.
Infatti fu il primo regalo che mi diede dopo una sola settimana che ci frequentavamo da fidanzati.
Mi sono venuti in mente tanti episodi di quel periodo come ad esempio la sorpresa che mi fece nascondendomi il pacchetto, durante una pizzata, sotto il tovagliolo con la complicità dei comuni amici.
Ma rovistando nel portagioie ho anche ritrovato la spillina fermabavaglino, il braccialetto e la catenina del battesimo regali dei miei nonni e della mia madrina che ormai non sono più tra noi.
In questa occasione, nel rivedere questi oggetti ho sentito di ricordarmi di loro con una preghiera.
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Francesco Demuro tenore
One response
Si davvero.
Ho una collanina d’oro che un tempo apparteneva a mia nonna, mai conosciuta, e quando la indosso, mi sembra di averla accanto.
I gioielli rievocano ricordi.
😀