Qualche giorno fa, tentando di riordinare la camera di mia figlia, ho notato in un angolo, un guantone da box.
A chi poteva servire?
Considerato che mia figlia è un fuscello e che non è una vera appassionata di sport, mi sono venuti tanti pensieri, pensieri di mamma.
Avrà conosciuto un boxer? Mi sono un po’ spaventata all’idea, primo, perchè non amo gli sport violenti e chi li pratica (ma si sa che i figli in genere tendono a fare il contrario di ciò che non amano i genitori) e secondo, perchè è già impegnata sentimentalmente da tempo.
Ho aspettato il suo rientro e gli ho domandato a cosa le potesse servire un guantone da boxer.
Risposta:
"Serve a me, mi sono iscritta ad un corso di Kik boxing".
Meraviglie delle meraviglie le ho chiesto per quale motivo, considerata la sua storica "mandronia" (termine sardo che indica la poltronite) lei che non si toglie neppure il piatto dal tavolo!
"Bisogna affrontare la realtà con i mezzi giusti. In questi tempi in cui noi ragazze abbiamo paura di incontrare persone malvagie nel nostro cammino, abbiamo l’esigenza di sapere come affrontarle!"
Non ha tutti i torti, certo è che mi auguro non debba mai succedere nè che lei debba usare violenza verso gli altri e nè che possa mai imbattersi in uno di questi loschi individui molestatori che ultimamente stanno riempendo le cronache dei nostri giornali.
One response
bravissima tua figlia gli auguro di cuore di non dover mai mettere in pratica ciò che impara ma se dovesse fa bene a prepararsi tanti auguri Ida