Questa mattina sono stata colpita da una notizia che mi ha fatto sorridere ma anche riflettere:"Domenica scorsa la partita tra Superga 48 e Sant’Eraclio e’ stata interrotta dal direttore di gara per rispondere al telefonino. Ora il Sant’ Eraclio, che milita nel campionato umbro di 2/a categoria, uscita sconfitta per 2-1, chiede al giudice sportivo di ripetere la gara.
L’arbitro ha interrotto la partita per ben due volte: la prima per rispondere al telefono fra lo stupore dei giocatori e del pubblico, e l’altra per rientrare negli spogliatoi per urgenti bisogni fisiologici. (tiscali notizie)
Ma questo episodio non è così strano: domenica scorsa è capitato che durante la celebrazione della messa una persona davanti a me non ha esitato a rispondere al telefono dopo averlo fatto squillare un paio di volte.
Generalmente quando uno si dimentica di spegnerlo, si affretta con vergogna a farlo tacere perchè ha disturbato la sacra funzione e distratto i fedeli.
Questo invece, incurante di tutto, ha risposto, ed anche in maniera sonora, e per niente preoccupato .
Una dimenticanza, ahimè, può capitare a chiunque!
A me invece è capitato quando ero però impossibilitata a spegnerlo.
Mi trovavo sotto i ferri per un piccolo intervento in anestesia locale. Avevo lasciato la borsa col cellulare acceso, dietro il paravento attinente la sala operatoria, con i miei indumenti.
All’epoca la mia soneria era il miagolio di un gatto.
Nel bel mezzo dell’intervento, il gatto (cioè la soneria) ha cominciato a miagolare in crescendo, e il chirurgo con lo staff non capiva da dove potesse provenire. "Sicuramente – diceva la caposala- è qualche gattino che si è perso ed è entrato all’ospedale".
Inizialmente, ho fatto finta di nulla nella speranza che smettesse presto, ma quando ho visto che il miagolio era insistente, ho parlato.
"Meno male- ha detto il medico ironico- "stavo per lasciarla sola e andare a cercare il gattino!"
E’ comunque riuscito a farmi sorridere in un momento di grande tensione. Poco dopo è entrata un’infermiera con la mia borsa in mano dicendomi:"Se vuole, rispondo io!"
l’ho avuta anch’io la suoneria col gattino,adesso non più,
di solito il cellulare lo dimentico sempre lui suona e io sono in giro,se lo metto in tasca col traffico non lo sento neanche,è come se non l’avessi,lo adopero solo per telefonare a mia nipote perchè spendo meno che da quello fisso….un saluto Ida