Durante l’era glaciale, molti animali morivano a causa del freddo.
I porcospini, percependo la situazione, decisero di unirsi in gruppi, così si coprivano e si proteggevano vicendevolmente, però le spine di ognuno ferivano i compagni più vicini, giustamente quelli che offrivano più caldo.
Per quel motivo alcuni decisero di allontanarsi dagli altri ma cominciarono di nuovo a morire congelati.
A quel punto o sparivano dalla Terra o accettavano le spine dei compagni.
Con saggezza, decisero di tornare a stare insieme.
Impararono così a convivere con le piccole ferite che la relazione con un simile molto prossimo può causare, poiché la cosa più importante era il caldo dell’altro.
E così sopravvissero.
Morale della favola
La migliore relazione non è quella che unisce persone perfette, è quella dove ognuno impara a convivere coi difetti degli altri, ad ammirare le sue qualità ed ad avere bisogno sempre del suo fianco.
Questa storia è bellissima con un forte significato. Ma vuoi fare la morale a qualcuno?
No, no, ci mancherebbe altro, la morale la faccio a me stessa.
Leggere queste storie fa’ riflettere. La convivenza è molto difficile soprattutto in determinate situazioni si perde facilmente la pazienza.
Ciao Otto, ti leggo sempre!
Ciao Mario!
Bellissima, te la rubo
il problema è che a volte si preferisce morire di freddo pur di vedere l’altro non superare l’era glaciale
ole/.)
infatti!
scusate se mi intrometto. E’ difficile, ma tentar non nuoce
grazie Paolo, non ti intrometti affatto, hai fatto una giusta considerazione
già e la foto coi porcospini sopra il gatto è tenerissima… altro che spine 🙂
Infatti Ivy, sono di una dolcezza infinita
🙂 bellissima ! incantata 🙂