Venerdì 6 arile alle ore 21.00 alla Fucina Teatro, all’interno della Rassegna “Aprile alla Vetreria. Aprile Resistente”, andrà in scena
“LA GRANDE GUERRA 28 Luglio 1914 – 11 Novembre 1918”da un idea di Ulisse Sebis, testo, scena e regia di Virginia Garau, con Carmen Porcu e Ulisse Sebis.
Cenni Storici
L’ 11 Novembre 2018 si celebra il centenario della fine della Prima Guerra Mondiale.
Il 28 giugno 1914 a Sarajevo l’arciduca Francesco Ferdinando d’Austria e sua moglie Sophie vennero uccisi in un attentato per mano di Gavrilo Princip.
Il mese dopo l’Austria dichiarò guerra alla Serbia. Si trattava del primo passo di una guerra che avrebbe, di lì a poco, coinvolto l’Europa intera per quattro lunghi anni e che si concluse solo l’11 novembre del 1918. Si trattava infatti dell’inizio della prima guerra mondiale, rimasta impressa nella memoria di tutti come la “Grande Guerra”.
Alla fine delle ostilità belliche rimasero sul campo, fra militari e civili, circa sedici milioni di vittime e una ventina di milioni di feriti. Il conflitto mondiale ridisegnò la storia e la geografia europea e segnò la disfatta finale dei quattro grandi imperi: quello russo, quello tedesco, quello austro-ungarico e quello ottomano. L’Italia entrò nel conflitto il 24 maggio del 1915 con la dichiarazione di guerra contro l’Austria-Ungheria, preceduta dalla rottura della Triplice Alleanza (con l’Austria-Ungheria e la Germania) e dopo la sigla del Patto di Londra, con il quale combatterà al fianco delle potenze dell’Intesa (Gran Bretagna e Francia).
Sono passati cento anni dal conflitto che cambiò il volto all’Europa e al mondo.
Sinossi
Lo spettacolo è una lettura in movimento che racconta la storia della PRIMA GUERRA MONDIALE.
In realtà questo non sarà un monotono e mero elenco di date e di fatti storici, ma narra la storia vera di Giuseppe Sebis di Gonnostramatza che a partire dalla guerra in Libia sino alla fine della Grande Guerra sarà il protagonista indiscusso di questo avvincente racconto di vita e di morte.
Un soldato semplice che compie atti di straordinaria umanità, uniti a gesta di grande valore militare, nonostante si trovi catapultato in uno scenario duro e crudele. La vita del nostro eroe ha come sfondo gli scenari e i luoghi della guerra, prima in Libia poi in Italia; dunque, le date e gli avvenimenti della storia ufficiale, sono la cornice e il corollario che vanno a scandire la vita di questo eroe ordinario in sbalorditivi e incredibili flash back.
Il nostro vuole essere un modo di raccontare la storia con la “esse” maiuscolaattraverso gli occhi e l’incredibile vita di un semplice, ma eroico, soldato.
Biglietto unico € 5,00
Abbonamento 6 spettacoli a scelta della Rassegna Aprile alla Vetreria / Aprile resistente € 21,00
Info e prenotazioni: tel 334 8821892 – email ilcrogiuolo@gmail.com