Quando parliamo di lettura a voce alta, normalmente, associamo alla definizione la parola “espressiva”. Immaginiamo quindi di confrontarci con un interlocutore, il nostro ascoltatore, che possa godere di questa “espressività”. Ma cosa significa “Esprimere” ? In questo caso significa far emergere il succo, l’essenza del pezzo che si legge, agevolarne la comprensione, esaltarne il contenuto se volgiamo. In altre parole essere espressivi, quando si parla di lettura a voce alta, significa tirar fuori il senso di quello che stiamo leggendo. La finalità del lettore a voce alta è prima di tutto comunicativa, a prescindere dagli obiettivi legati alla circostanza (ad esempio informare o trasmettere emozioni).

Una lettura espressiva quindi non è necessariamente una lettura di tipo artistico, ma bensì qualsiasi tipo di lettura risulti chiara, ben articolata, comprensibile.

La nostra esperienza di attori e narratori consente di portare il partecipante verso la lettura interpretata, in cui il lettore mette qualcosa di sé stesso, dà un suo tocco personale per meglio arrivare al pubblico.

Proporremo una didattica attiva e partecipata. I partecipanti dovranno confrontarsi con variazione di tono, volume e ritmo, tre elementi chiave da “miscelare” per raggiungere il giusto risultato. Fondamentale per il lettore sarà imparare ad aver chiaro il genere di lettura che deve affrontare e il tipo di destinatario a cui si rivolge per poter “miscelare” questi 3 elementi chiave al meglio.

Obiettivi:

• Voce: chiarezza e direzioni

• Dare corpo alle parole

• Pause, intonazioni, accenti, velocità, ritmi

• Empatia: dal narratore all’ascoltatore

• Tecniche di preparazione alla lettura: segni e appunti

Il laboratorio si articolerà in 10 incontri

Iscrizioni al numero 3348821892 o alla mail ilcrogiuolo@gmail.com