L’AES porta al Salone del libro di Torino l’editoria sarda

L’Associazione conferma il suo primato con 31 case editrici nel proprio stand Tra gli ospiti degli eventi il noto scrittore e storico Alessandro Barbero

L’Isola dei libri torna al Salone del libro di Torino sotto le insegne dell’AES, l’Associazione Editori Sardi che raccoglie la grande maggioranza e le principali case editrici regionali per il 37esimo anno consecutivo. Sono 31 gli editori che dal 9 al 13 maggio saranno ospitati nello stand AES e che porteranno al Lingotto 5000 libri, declinando in chiave regionale il tema “Vita immaginaria”, scelto dalla nuova direttrice editoriale di SalTo Annalena Benini, che apre a uno sguardo molteplice che va incontro agli orizzonti e alle comuni speranze insite nei diversi linguaggi della creatività. La Sardegna, “Isola futura”, riflette su ciò che sarà con coraggio e visionarietà grazie all’intreccio delle sue arti millenarie aperte al mondo, in continuità evolutiva con i temi delle due precedenti edizioni: “Isola fuori confini” del 2022 e “Isola allo specchio” dello scorso anno, quando grazie all’impegno di AES la Sardegna venne scelta come regione ospite del Salone.

Migliaia di libri ma anche grandi eventi culturali targati AES, 22 in cinque giorni, tra cui spicca venerdì 10 nell’auditorium da 1200 posti, già tutti esauriti, l’incontro “Il Medioevo in Sardegna” con il medievista e divulgatore Alessandro Barbero. «I numeri, la qualità delle proposte editoriali e degli eventi – spiega la presidente AES Simonetta Castia – evidenziano ancora una volta che AES è soggetto titolato a rappresentare l’editoria sarda, l’unico capace di declinare in senso artistico, culturale e professionale l’immagine e la cultura dell’Isola anche sotto il profilo organizzativo. Non possiamo che essere delusi – prosegue la presidente Castia, riferendosi alla mancata assegnazione all’AES della programmazione dello stand istituzionale della Regione Sardegna – che l’assessorato alla Cultura non abbia scelto, com’era logico che fosse, gli editori a occuparsi del proprio comparto, per di più partecipando senza una rappresentanza autorevole di essi nel numero e nella qualità. Ma a Torino non si deve promuovere l’editoria Isolana?». L’AES sarà a Torino con il sostegno determinante della Fondazione di Sardegna.

Gli eventi principali. Sono tre gli eventi principali nel palinsesto del Lingotto. Venerdì 10 alle 12 l’auditorium accoglierà Alessandro Barbero per l’incontro, a cura di AES e Ilisso, “Il Medioevo in Sardegna” in cui il notissimo storico e scrittore ripercorrerà il Medioevo nell’Isola, dagli eventi meno conosciuti ai momenti in cui la Sardegna partecipa alla grande Storia, a partire da Il tempo dei Vandali e dei Bizantini e Il tempo dei giudicati (Ilisso).

Con Barbero discuteranno le archeologhe Sabrina Cisci, Rossana Martorelli, lo storico Giovanni Serreli e il docente di Storia medievale all’Università di Sassari Alessandro Soddu. Inserito nella sezione “Reinas” della programmazione AES e anteprima del Festival letterario Mediterranea, giovedì 9 maggio alle 13,45 nella sala Granata è in programma “Cenere. Storia d’amore e di dolore”, approfondimento sul romanzo del Premio Nobel Grazia Deledda Cenere, in correlazione all’omonima trasposizione cinematografica del 1916, che vede la grande attrice Eleonora Duse per l’unica sullo schermo, con Paola Bertolone, Claudia Gianetto e Angela Guiso. L’11 maggio alle 11 la sala Cobalto ospita invece l’incontro “Europa creativa e le opportunità per gli editori: il caso di Mediterrani-A”, con Simonetta Castia, Bernard Biancarelli e Marian Val, rappresentanti di Associazione Editori Sardi, Association des éditeurs de Corse e Associació d’Editors del País Valencià, in rete per la condivisione di iniziative di promozione della lettura e dell’editoria e la creazione di un portale dedicato.

Nello stand AES. Lo stand AES, al padiglione 2 del Lingotto, ospiterà la maggior parte degli incontri. Il 9 maggio dalle 16 spazio a “L’Isola dei libri e delle storie. Viaggio nella produzione letteraria di Aipsa” con Annamaria Baldussi; seguono Eleonora d’Arborea e Carta de Logu, con gli storici Alessandro Soddu e Giovanni Serreli (Ilisso) e dalle 18, in collaborazione con il Forum dell’Editoria delle Regioni e del territorio e il Festival letterario “Mediterranea. Culture, scambi, passaggi”, incontro tra Simonetta Castia (AES), Elena Costa (AEA), Alberto d’Angelo (ADEI Campania), Chiara Finesso (Editori Veneti), Mauro Garbuglia (Èdi.Marca), Salvatore Granata (ASE), Livio Muci (APE), Aldo Putignano (ACE), Giuliano Velliscig (Editori FVG) sulla bibliovarietà italiana. Chiude la giornata l’omaggio a Maria Giacobbe con Annamaria Baldussi, Angela Guiso e Simonetta Castia (sezione Reinas). Venerdì 10, dalle 16 Alla scoperta dell’isola millenaria, Collana innovativa sull’archeologia sarda con la curatrice Tatiana Cossu e l’editor Anna Pau (Ilisso). Dalle 17 L’arte di essere figli di Luciana Satta con Simona Scioni e Per le mie radici di Alessandro Zara con Maria Elena Sini (Carlo Delfino Editore). Dalle 19 Maestre dell’università sconosciuta di Bastiana Madau con Anna Pau (ISOLAPALMA). Sabato 11 dalle 10 Poeti rumeni contemporanei, Ilaria Loddo dialoga col curatore Alberto Contu (Ediuni); segue Antoni Simon Mossa. L’architetto delle libertà a cura di Luciano Deriu, con Massimo Boccaletto e Pietro Lorenzo Simon (Carlo Delfino); alle 12 la presentazione della nuova collana Ilisso “Viaggio sensoriale in 5 volumi”, per scoprire la storia che ogni alimento racconta e le tradizioni che l’accompagnano, con Vanna Fois e Anna Pau. Dalle 15 Maschighè di Giampaolo Manca, con Alessandro Meloni (La Zattera edizioni), che precede “Fra editoria e filologia” con Giancarlo Porcu, in occasione dell’assegnazione del 23esimo Premio speciale InediTo RitrovaTo per la scoperta di un inedito epistolario di Grazia Deledda (Il Maestrale). Segue Semplicemente Lino. La favola cagliaritana di Lino Bistrussu di Paolo Matta con Lino Bistrussu e Ilaria Loddo (Ediuni). Dalle 18 “Cronache di archeologia e la misura del tempo nella Valle dei Nuraghi”, con Lavinia Foddai e Michele Forteleoni, in collaborazione con Mediando, Circolo culturale Aristeo e Società Astronomica Turritana. Si chiude con “Aviazione dell’Esercito. Uno sguardo alla conquista militare italiana dei cieli”, di Andrea Di Stasio e Gianluca Carofalo, con Massimo Boccaletti. Domenica 12 “L’isola dei libri e delle storie. Viaggio nella produzione letteraria di Taphros”, omaggio a Simone Sanna (artista aggese recentemente scomparso), con Dario Maiore, che di seguito dialoga con Carlo Ferrucci, autore di La casa sbagliata (Taphros). Alle 17 Annamaria Baldussi presenta Maria Piera Mossa. La prima regista sarda (Aipsa) e a chiudere Mario Fadda e Umberto Oppus presentano con Renato Copparoni Gigi Riva (Carlo Delfino). Lunedì 13 gli eventi si chiudono con la raccolta di racconti di alcune scuole di Torino, con Marco Demurtas, Michela Magliona e Emanuela Vizzari, “Con i nostri occhi”, in collaborazione con Catartica.

Gli editori. AES da sempre riunisce gli editori sardi per rafforzarne i valori e rappresentarne al meglio le esigenze sul mercato del libro. Saranno con AES: Abbà, Aipsa, Alfa, AM&D, Amico Libro, Archivi del Sud, Arkadia, Camena, Carlo Delfino, Catartica, Domus de Janas, Edes, Ediuni, Edizioni della Torre, Edizioni Enrico Spanu, G.C., Grafica del Parteolla, Ilisso, Il Maestrale, Imago Multimedia, Iskra, Isolapalma, La Città degli Dei, La Zattera, Maxottantotto, Mediando, Paolo Sorba, Papiros, PTM, Soter, Taphros.   

fonte

Per l’AES
Aldo Muzzo
Giornalista professionista
+393288365877

 

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