GRazie alla segnalazione di una amica, ho fatto una bella scoperta. Non conoscevo infatti l’ ulivo secolare dalla forma molto particolare . Ha il tronco come fosse scolpito da un artista in cui emergono i tratti di un volto umano, quello di un vecchio saggio: gli occhi, il naso, la barba, le sopracciglia incurvate in un’espressione malinconica e pensosa. Grazie ai social è ormai diventato una celebrità: l’ulivo pensante.
Per secoli, forse un millennio, assieme ad altri ulivi secolari ha vissuto indisturbato, affacciato sulla suggestiva Gravina di Ginosa in Puglia. Poi qualcuno si accorge della sua unicità. Le foto, il tam-tam sul web.
Turisti e visitatori arrivano a frotte, per scattarsi un selfie. Ma c’è un aspetto che sembra passare inosservato. L’ulivo si trova all’interno di un terreno privato.
Per proprietari non è un problema. L’accesso resta libero. Almeno fino a quando il viavai non diventa fuori controllo.
Qualche settimana fa la scelta di recintare l’area. Un‘iniziativa che ha scontentato i tanti che vorrebbero ammirare da vicino il maestoso albero. “Vogliamo proteggerlo, non sottrarlo alla comunità – dicono i proprietari. Presto apriremo i cancelli con delle visite regolamentate”.
