Qualche giorno fa, tramite un’agenzia di internet ho prenotato una vacanza alle terme di Abano in un bell’albergo.
Mi è piaciuto il prezzo ed ho prenotato dando tutti i miei dati compresa la carta di credito.
Ho ricevuto conferma con tutti i dati giusti, ne ho fatto fotocopia e mi sono tranquillamente prenotata anche il traghetto.
Ieri sera ricevo la telefonata dall’hotel che mi dice che la mia prenotazione non è valida con quel prezzo.
Come sarebbe a dire? Mi stai dicendo che quello non è il prezzo giusto ma ben più alto?
Allora siete disonesti perchè utilizzate la rete come specchietto per le allodole. Cosa dovrei fare?
Qualcuno di voi mi può dare un consiglio?
Non vorrei che disdicendo la prenotazione mi prendessero soldi dalla carta.
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Francesco Demuro tenore
4 Responses
Ciao volevo ringraziarti per le tue belle parole sul mio post, sai per quanto riguarda la tua storia, non capisco se tu comunque ti puoi presentare lo stesso, infin dei conti tu hai pagato con la carta, io fossi in te, mi presenterei e chiederei delle delucidazioni, in quanto sul sito tu hai letto un prezzo è quello hai pagato….Se no, fatti restituire i soldi…a meno che tu non voglia aggiungere la differenza….A presto. Krystall.
Innanzitutto un Saluto a te,
per quanto riguarda il tuo problema, non è di facile interpretazione, gli abusi da parte di certi “creditori” in tal senso sono numerosi e con motivazioni subdole. Il comunicare dati relativi alla propria carta di credito è estremamente rischioso in ogni circostanza; è pur vero che se l’hotel ha una certa “fama” (nel senso che è un “bell’hotel”) ci si può fidare un minimo, ma mai quanto basta per “autorizzare” eventuali spese non concordate preventivamente. L’hotel ha da parte sua una garanzia, che è quella della tua carta di credito, che, in caso di morosità si avvale del servizio di accredito, ma non giurerei questo sia del tutto legittimo. La rivalsa potrà essere – e questo è parere mio del tutto privo di fondamenti giuridici, ma logici – rivalsa presso la banca su cui è appoggiata la carta, ma non credo possa effettuare direttamente l’accredito come se tu avessi concordato il prezzo (è opportuno tu di informi presso la tua banca dell’accaduto). Civilisticamente parlando tu hai pattuito una cifra (peraltro dimostrabile come tu dichiari)e quellq cifra dev’essere corrisposta, ne più ne meno. Non credo L’hotel voglia aprire una causa civile (con quello che costano gli avvocati) per poi rivalere di una differenza che presumo sia minima. L’agenzia per la quale hai fatto da tramite ha comunque una certa responsabilità, e se loro hanno sbagliato, per svista o incapacità manifesta, tu non ne sei responsabile. Inoltre a quanto ho capito, tu non hai usufruito del “bene” non per tua scelta, ma per manifesta decisione della struttura alberghiera, e quindi non ti deve essere addebitato nulla, in quanto il lasciare i dati della propria carta, per la prenotazione, è a titolo di sicurezza per l’hotel se il cliente rinuncia alla prenotazione (per SUA scelta) e quindi in qualche modo “danneggia” l’hotel che perde (in teoria) un guadagno non altrimenti sostituibile per ragioni organizzative di tempi (nel caso quindi in cui il cliente rinuncia e l’albergatore ha già risposto negativamente ad altri)
ciaoooooooooooo
passa a prendere un caffè nel mio log
buona giornata
In ogni caso, fossi in te, attiverei, se ancora non l’hai fatto, il servizio di notifica, via sms, dei prelievi fatti sul tuo conto. Io l’ho attivato con CartaSì, e ogni volta che io stesso faccio il minimo pagam con carta d credito, mi arriva un sms che me lo notifica. Così almeno tieni d’occhio eventuali operazioni eseguite (speriamo di no) da altri. Grazie per il tuo passaggio sul mio blog, sei sempre la benvenuta. Ti abbraccio!
Paolo