Lo dico sempre a mia figlia.
Questa tua età è quella degli amori non corrisposti.
Lei si lamenta che il compagno che le interessa non la guarda neppure.
Pensa a Tatiana.
Lei ha visto il suo grande amore una volta ed ha deciso di scrivergli una lettera. L’amore senza speranza.
Lui ha visto in lei una ragazzina immatura e l’ha snobbata.
Il tempo pareva avesse fatto il suo corso.
Tatiana intanto si è sposata con un principe anziano e , guarda caso ha rincontrato il suo primo amore durante una festa.
Lui, rivedendola si accorge che è innamorato di lei, anche lei, ma rimane fedele al marito nonostante tutto.
Una storia come tante.
E’ la trama dell’opera Evgenij Onegin, ambientata a San Pietroburgo nel 1820, scene liriche in tre atti su libretto di Konstantin Stepanovič Šilovskij e musica di Pëtr Il’ič Čaikovskij, in un allestimento del Teatro Mariinskij di San Pietroburgo, che andrà in scena in questi giorni al Teatro Lirico di Cagliari.
Bellissimi i costumi e le scene.
Sembriamo tutte principesse russe!
Ciao, Otto! Sono felice di leggere che il Teatro Mariinski c’e’ adesso a Cagliari! Sai che ho visto questa opera a Pietroburgo, al teatro Mariinski due o tre volte e conosco questo romanzo di Puschkin e questa operalirica di Tscaikovski (una dei miei piu’ amati) gia da bambina. Ti saluto e mando un caro saluto. Tamara
Ciao, Otto! Ma che bello sapere che tu ci canti!!! Che bello! Ma posso capirti, che pronunciare la lingua russa non e’ facile!Io potrei aiutarti, pero’! ma sai che noi, con gli nostri colleghi di dipartamento d’immunologia che non sono i canatotri (solo alcuni hanno cantato in coro) vogliamo fare una bella sorpresa per il giubileo del nostro capo e vogliamo cantare per lui “Va pensiero…” dal “Nabucco”! Ma ci fa tanto piacere!!! Io, ho aiutato di tradurre il brano e adesso siamo molto bravi… (almeno ci pensiamo che siamo!). Ti saluto e tu auguro tantissimo successo!Tamara