Con la seconda recita di Lucia di Lammermoor si e´conclusa ieri notte la tournée del teatro Lirico di Cagliari nella cittadina tedesca di Wiesbaden. E´inutile dire che il successo si e´ripetuto e il pubblico e´stato ancora più caloroso della prima ritmando gli applausi alla fine dello spettacolo durante i ringraziamenti finali.
Trionfatrice della serata il soprano Desiree Rancatore la quale ha sfoggiato acuti e sopracuti con grande proprietà tecnica.
Nel ricevimento voluto dal governatore dell´Assia, nell’elegante cornice del Foyer del Teatro, si sono alternati , nei ringraziamenti, sia il governatore, ma anche il sindaco e i sovrintendenti delle due istituzioni: quella cagliaritana e quella tedesca.
Il direttore artistico del teatro di Wiesbaden ha ringraziato per l´impegno portato a termine dalle masse artistiche cagliaritane, sottolineando che con la nostra partecipazione abbiamo salvato il prestigioso festival tedesco. Infatti al nostro posto ci sarebbe dovuto essere (già programmato da tempo) il teatro di Atene che a causa delle vicissitudini politiche ha dovuto abbandonare il campo.
Una collega del coro ha personalmente voluto donare un simbolo dell´artigianato sardo alla rappresentante del comune di Wiesbaden in ricordo della nostra terra.
Il coro è stato ancora apprezzato per l’interpretazione vocale e scenica , per l’eleganza e il portamento.
Un plauso particolare vada ai tecnici che si sono impegnati anche 17 ore al giorno per adattare in tempo utile lo spettacolo cagliaritano alle esigenze del teatro di Wiesbaden
Foto ricordo con tutti gli artisti, la stampa locale ma anche quella cagliaritana che ci ha seguito fin dal primo giorno.

In bocca a l lupo per il rientro. E ancora un bravo a tutti quanti! Albix
Ho vissuto l'”avventura” a distanza ma vi ho pensato tanto!! Sono fiera che in un momento come questo, mazzolati a destra e manca, noi continuiamo a svolgere al massimo il nostro lavoro con successo!!!
un abbraccio e buon rientro!! sperando che la nube non crei problemi!
un bacio Ire
Bravi e se la nuvola vi ostacola per il rientro fate come fecero i nostri nonni…..rientrarono a piedi in un inverno incredibilmente freddo:mio zio Pinotto rientrò dalla campagna di Russia a piedi e siccome si consumarono gli anfibi arrivò con un piede surgelato,ma a voi non succederàsarà tutto OK.
Scherzo,ovviamente, ma avete avuto un successone di fronte a tutta l’Europa,siete i migliori.Arrivederci a presto.