• HOME
  • Questa sono io
  • Lezioni di canto
  • Dietro le quinte del Teatro Lirico
  • La Cagliaritana – Sa Casteddaia
  • Musicamore sul Corriere della sera e l’Unione Sarda
  • Le figure professionali del Teatro Lirico
Musicamore
No Result
View All Result
No Result
View All Result
Musicamore
No Result
View All Result

Quanti lo sanno?

Alessandra Atzori by Alessandra Atzori
2 Giugno 2011
in Argomenti vari, festività, Politica, Società, storia
3

E_nata_la_Repubblica_ItalianaIeri, ho assistito ad un dialogo fra adolescenti in un bar. Uno domandava agli altri: “Ma domani perchè è vacanza?” L’altro gli ha risposto: “come minimo ci sono altre votazioni”.

Mi parevano anche ragazzi per bene, eppure nessuno di essi ha dato una risposta valida ai compagni. Ma forse anche tra noi adulti c’è poca chiarezza oppure lo abbiamo dimenticato.

Ho ritrovato un mio vecchio quaderno della V^ elementare, la maestra ci aveva fatto fare un dettato con tanto di disegno della bandiera italiana. Un modo semplice ma efficace che ha lasciato nella mia mente una traccia indelebile  di questo momento storico italiano.

“Correva l’anno 1946 e l’Italia usciva da un periodo di lutti e sofferenze. La guerra era finita ma il paese doveva soffrire ancora molto. Il 9 maggio, il Re d’Italia Vittorio Emauele III di Savoia, cosciente ormai di aver compromesso definitivamente la sua reputazione, (sia per essersi compromesso con il fascismo sia per essere fuggito lasciando Roma indifesa a discapito del motto “Avanti Savoia”), penso’ bene di abdicare a favore del figlio Umberto II,che regnera’ solo per 35 giorni.
Questo non servi’  a salvare la monarchia e quando il 2 giugno 1946 si tenne il Referendum Istituzionale per decidere le sorti dell’Italia, vinse di misura la Repubblica (12.717.923 voti per la Repubblica contro 10.719.284 voti a favore della monarchia) e De Gasperi fu incaricato di formare il governo.

La sconfitta fu ovviamente mal digerita dal Re che non esito’ inizialmente a parlare di brogli ma, alla fine abbandono’ il territorio italiano.
Quel 2 giugno del ´46 le donne votarono per la prima volta e sono oltre dodici milioni. Un diritto, un adempimento ovvio per la democrazia, eppure una conquista difficile, inseguita fin dai primi movimenti femministi a cavallo del Novecento.

In precedenza, il 1° febbraio del ´45, un decreto aveva esteso il suffragio alle donne che in alcune regioni avevano già potuto votare per le elezioni amministrative. Ma essere candidate ed esprimersi per i destini della nazione era tutt´altra cosa.”

Condividi:

  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)

Correlati

Tags: dettatofesta 2 giugnomonarchiarepubblica italianasavoiascuola elementarestoriavoto delle donne
Previous Post

Nino Rota

Next Post

Festa a Cagliari

Next Post

Festa a Cagliari

Comments 3

  1. elleletizia says:
    12 anni ago

    ciao Otto,
    mia figlia ha 10 anni… e stamattina mi ha fatto la stessa domanda: ma perchè è vacanza?
    appena gliel’ho spiegato.. mi ha risposto : ah, già!
    in effetti, la cosa ai ragazzi.. nonostante venga spiegata o la leggano sui libri di storia,
    non è che li coinvolga più di tanto.
    E.. io sono certa che a scuola ne abbiano parlato, proprio come di tutte le altre ricorrenze:
    la festa della memoria, le vittime del terrorismo, ecc.ecc….
    però il 2 giugno non li coinvolge…
    una buona festa della Repubblica!

  2. otto says:
    12 anni ago

    Beh si, sicuramente. Ma è il metodo. Ricordo che noi a scuola per ogni ricorrenza di questo tipo, facevamo il dettato, il disegno e a volte delle ricerche, ed io ho dei ricordi indelebili su certi argomenti. Sentirlo dire una volta dall’insegnante in maniera distratta non serve a nulla. Grazie e buona serata di festa

  3. ida says:
    12 anni ago

    be io non sono una gran patriota tutt’altro però cosa significa il 2 giugno lo so ,se non altro tutti i ragazzi dovrebbero saperlo solo per il gran parlare che ne fanno in TV un saluto Ida

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cerca per tag

No Result
View All Result

Gli ultimi articoli

  • Concorso per musicisti e cantanti lirici 20 Marzo 2023
  • Echi Lontani si ferma 20 Marzo 2023
  • Il Quartetto Kuss a Cagliari con Mozart e Beethoven 18 Marzo 2023
Romanzo giallo di
Ignazio Salvatore Basile
clicca sulla foto

La foodblogger sarda più famosa in UK intervistata da
https://londononeradio.com

Iscriviti con la tua email per essere sempre aggiornato

Inserisci il tuo indirizzo e-mail per iscriverti a questo blog, e ricevere via e-mail le notifiche di nuovi post.

Theitalianfoodaholic
il buon cibo italiano
a Londra

Il blog di
Ignazio Salvatore Basile
Romanzo autobiografico di I.S. Basile ambientato a Londra

Classifica Articoli e Pagine

  • Cagliari: Cinema Iris 1915
    Cagliari: Cinema Iris 1915
  • Inno alla gioia (traduzione)
    Inno alla gioia (traduzione)
  • Echi Lontani si ferma
    Echi Lontani si ferma
  • Prima della Rinascente tra via Roma e il Largo
    Prima della Rinascente tra via Roma e il Largo

Curiosità al Teatro Lirico

  • Le mollette  
  • I gobbetti
  • Il chiodo storto
  • I tagli
  • L’interno
  • Il tableau
  • Umidità e strumenti
  • I cambi veloci
  • Il crotalo
  • L’ovazione
  • La tessitura vocale
  • Gli aggiunti
  • La prova musicale
  • Tra Basket e lirica
  • Come migliorare la propria voce
  • I costumi di scena
  • La prova costume
  • La voce che corre
  • Cavalleria dietro le quinte
  • La Protesta
  • La prova all’Italiana
  • Le guide
  • La soprano o il soprano?
G
M
T
La funzione vocale è limitata a 200 caratteri
Opzioni : Cronologia : Opinioni : Donate Chiudere

Archivi

Le mie videointerviste

  • Rolando Benenzon psichiatra e musicista
  • Renato Bruson baritono
  • Roberto Magnabosco ballerino-coreografo
  • Marco Guidarini direttore d’orchestra
  • Gianluca Terranova tenore
  • Domenico Balzani baritono
  • Cinzia Forte soprano
  • Anna Pirozzi soprano
  • Tiziana Carraro Mezzosoprano
  • Rossella Ragatzu soprano
  • Anita Rachvelishvili mezzosoprano
  • Nicola Pamio Daniele Zanfardino Tenori
  • Silvia Aymonino costumista
  • Claudia Tronci ballerina – conduttrice televisiva
  • Cristiano Cremonini tenore
  • Andrea Binetti tenore
  • Romolo Gessi Direttore d’orchestra
  • Daniela Mazzucato Max René Cosotti cantanti
  • Marco Nateri costumista teatrale
  • Luana Fanni ballerina
  • Paoletta Marroccu soprano
  • Alessandra Palomba mezzosoprano
  • Stefania Porrino e Malgari Onnis, regista teatrale, bozzettista
  • Primo Antonio Petris Regista
  • Francesco Pasqualetti direttore d’orchestra
  • Alberto Gazale baritono
  • Giampaolo Bisanti direttore d’orchestra
  • Suor Anna Nobili ballerina
  • Roberto Aronica Tenore
  • Rosanna Lo Greco soprano
  • Loretta Martinez vocal coach
  • Armando Gabba baritono
  • Donatella Carta violinista
  • Claudio Sgura baritono
  • Donato Renzetti direttore d’orchestra
  • Bruno Massidda
G
M
T
La funzione vocale è limitata a 200 caratteri
Opzioni : Cronologia : Opinioni : Donate Chiudere

Meta

  • Registrati
  • Accedi
  • Feed dei contenuti
  • Feed dei commenti
  • WordPress.org

Un Parco per Giusy Devinu

Un Parco per Giusy Devinu

Personaggi e interviste (1)

Francesco Demuro tenore

  • Roberto Magnabosco ballerino-coreografo
  • Maria Grazia Chirco m.soprano
  • Angelo Romero baritono
  • Massimiliano Medda attore
  • Rossella Ragatzu soprano
  • Sabrina Cuccu architetto
  • Gianluca Floris scrittore
  • Roberto Servile baritono
  • Paloma Tironi arpista
  • Alida Cappellini costumista
  • Michela Atzeni attrice
  • Alberto Sanna cantautore
  • Gilbert Deflo regista
  • I radiodramma di Michela
  • Gianluca Medas attore
  • Piero Pretti tenore
  • Stefano Carboni stilista
  • Bruno Massidda musicista-pittore
  • Benedetta Bucceri ballerina-manager
  • Marcello Zempt jazzista
  • I Ratti Matti (band)
  • Valerio Carta pianista
  • Stefano Figliola pianista
  • Claudio Corradini musicista
  • Sergio Sensi musicista
  • Pino Pisano musicista
  • Francesca Capra artista del Fimo
  • Giampaolo Loddo attore
  • Valentina Farcas soprano
  • Ignazio Picciau pres. Collegium Karalitanum
  • Franco Vacca Musicista
  • Esther Andaloro soprano
  • Emanuele Garau cantante folk
  • Maria Katzarava soprano
  • Mirella Caponetti contralto
  • Karen Hernandez violoncellista
  • Francesco Musinu basso
  • Flavio Trevisan regista
  • Carola Ciani
  • Lidia Licheri artista
  • Alessandro Frongia illusionista
G
M
T
La funzione vocale è limitata a 200 caratteri
Opzioni : Cronologia : Opinioni : Donate Chiudere

Visitatori

14673623
Powered By WPS Visitor Counter

Le mie interviste per la Banca della memoria

Banca della memoria
Alessandra Atzori
G
M
T
La funzione vocale è limitata a 200 caratteri
Opzioni : Cronologia : Opinioni : Donate Chiudere
Album dei ricordi della musica e del teatro in Sardegna
Le figure professionali del teatro Lirico

Seguimi su Twitter

I miei Cinguettii

Racconti tra sogno e realtà

I corridoi del teatro

Era la prima volta (1 parte)

Era la prima volta (2 parte)

Assurdità in teatro

Un matrimonio molto singolare

Napoli: scippo con sorpresa finale

La bottega del quartiere

A.A.A. ragazzo timido cerca fidanzata

G
M
T
La funzione vocale è limitata a 200 caratteri
Opzioni : Cronologia : Opinioni : Donate Chiudere

Commenti recenti

  • Leonardo su Genfest 1980 e il filmino in 8 mm
  • Alessandra Atzori su Francesco De Muro vince l’Oscar della lirica
  • Francesco Basile su Francesco De Muro vince l’Oscar della lirica
  • Barbara su Storia del ristorante Antica Hostaria
  • Alessandra Atzori su Storia di un antico albergo cagliaritano

RSS Il blog di nonna Tiana

  • Sebastiana Aru Atzori
  • La celasia (cresta di gallo)
  • La grotta di Massabielle

© 2023 JNews - Premium WordPress news & magazine theme by Jegtheme.

No Result
View All Result

© 2023 JNews - Premium WordPress news & magazine theme by Jegtheme.