Mi è successa una cosa pazzesca! Ero al supermercato dopo aver fatto la spesa con la prudenza dettata dalla nostra nuova divertente vita. Maschera, ingresso sicuro, gel e tutto quanto.
Ho selezionato i miei acquisti (breve lista) e quando mi sono messa in coda per pagare, tra prendere i soldi e rispondere a mia figlia al telefono (che mi chiama miracolosamente sempre quando sono alle casse), un  biglietto da 50€ con cui stavo per pagare è caduto a terra.
L’uomo che stava davanti a me, un signore elegante che stava finendo di pagare i suoi acquisti con una carta vip, si è lentamente chinato e ha preso il mio cinquantone. Ho pensato che le persone gentili e premurose esistono ancora, anche se mi sono sentita un po’ imbarazzata perché era meno giovane di me (un po’ come quando ti lasciano il posto sull’autobus).
Ho teso la mano con un grande sorriso, aspettando che mi restituisse i miei soldi, cercando di stare a giusta distanza virus, e mi stavo preparando a ringraziarlo quando quello mi ha detto: “Quello che c’è sul pavimento appartiene a chi lo trova!” – e se n’è andato: senza fretta, come se non avesse fatto niente di male.
Ho guardato attonita chi era intorno e aveva assistito alla scena e tutti mi hanno reso uno sguardo incredulo, mormorando cose tra di loro. Persino la cassiera, che a chissà quante situazioni particolari avrà assistito, sembrava una statua di cera.
Avrei potuto chiamare la sicurezza del supermercato, ma mi è sembrato così assurdo che ho voluto occuparmene personalmente. Ho lasciato i miei acquisti e l’ho seguito nel parcheggio, per recuperare i miei 50 euro. Mi sono resa conto che altri curiosi che avevano assistito alla scena mi stavano seguendo. Sembravamo un plotone di esecuzione.
Ho raggiunto il filosofo ladro, e gli ho chiesto con sacrosanta, rabbiosa enfasi di rendermi i miei soldi, ma lui mi ha guardata con un sorriso di compatimento e si è comportato come se fossi invisibile.
Ha lentamente messo le sue due grosse borse per terra per tirare fuori dalla tasca la chiave della sua auto e ho pensato – ora o mai più!
Ho preso i due sacchi e gli ho ripetuto – “Quello che c’è sul pavimento appartiene a coloro che lo trovano! ” – e mi sono indirizzata a passo deciso verso la mia macchina. Mi sentivo molto fiera di me.
Gli spettatori curiosi hanno iniziato ad applaudire e a formare una specie di cordone di sicurezza per impedire al furbastro di inseguirmi.
Non ci ha nemmeno provato. Troppo umiliato, immagino. Mi sentivo come il prof. Keating nel film “L’attimo fuggente”.
Ha lasciato con rabbia il parcheggio mentre guidava la sua auto, distruggendo coni di sicurezza lungo il suo cammino. Ho sentito una scarica di adrenalina, come segnare “nel sette” il gol della vittoria al 90°, poi ho riso così tanto che ho pianto.
Quando sono tornata a casa, ho aperto le borse e ho trovato:
– 2 kg di gamberoni grossi freschi
– 1 bel salmone
– 1,4 kg di filetto di manzo
– formaggi e yogurt biologici
– pane integrale tostato
– 2 pacchetti di tagliatelle
– 2 pacchetti di mele rosse biologiche
– 2 vasetti di marmellata di visciole ” intenso”
– 1 foie gras artigianale in vetro
– 1/4 di prosciutto nero di Bigorre
– 1 grande pentola di maionese
– 2 lastre di burro
– 2 bottiglie di coca da 2 litri
– 1 bottiglia di Bourgueil, 1 di Brouilly
Non avevo mai fatto così tanti acquisti con 50 €!
E ora sono qui…
Sorseggiando un bicchiere di Bourgueuil e gustando del foie gras chiedendomi: ” L’hai letto FINO A QUI?”
Ovviamente non è successo niente. È solo una campagna per promuovere la lettura! La lettura stimola la mente e l’immaginazione, ci fa viaggiare verso altri luoghi e aiuta anche a comunicare.
 

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2 Responses

  1. la storia dei 50 € e del signore educato che se li è intascati, l’ho letta altre volte. L’ho fatto anche questa volta. Ero curioso di sapere se questa volta si spiegava come aveva cucinato
    – 1 bel salmone
    – 1,4 kg di filetto di manzo
    – formaggi e yogurt biologici
    – pane integrale tostato
    – 2 pacchetti di tagliatelle
    – 2 pacchetti di mele rosse biologiche
    – 2 vasetti di marmellata di visciole ” intenso”
    – 1 foie gras artigianale in vetro
    – 1/4 di prosciutto nero di Bigorre
    – 1 grande pentola di maionese
    – 2 lastre di burro

    e se le
    – 2 bottiglie di coca da 2 litri
    erano state sistemate in frigo
    e a che temperatura – 1 bottiglia di Bourgueil, 1 di Brouilly sono state poste in tavola

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